Le console war hanno caratterizzato l’industria videoludica per molti anni, e sta tuttora continuando durante queste decima generazione. I giocatori PC possono godere di un parco titoli che vede sia titoli per PlayStation che per XBox, oltre a titoli pubblicati apposta per i computer. All’appello mancano giusto le esclusive Nintendo, che rimangono disponibili soltanto per la console della casa di Kyoto.
Per Naoki Yoshida – director dell’acclamato MMO Final Fantasy XIV e producer di Final Fantasy XVI – il futuro dell’industria è il cloud. Intervistato di recente dal canale giapponese MBS, Yoshida si è detto molto interessato a scoprire il modo in cui si evolverà questo tipo di tecnologia e di vedere che effetti avrà sui pensieri dei giocatori di tutto il mondo.
Yoshida ha dichiarato che prima della pandemia pensava che la console war sarebbe terminata con questa generazione di console, ma l’emergenza medica ha rallentato enormemente questo processo. È convinto però che entro dieci anni la console war sarà terminata proprio grazie al cloud. Ha riconosciuto il fatto che la velocità di linea attuale non permette questa transizione, ma in futuro lo streaming renderà felici sia i giocatori che gli sviluppatori perché non ci sarà più bisogno di una specifica console per giocare.
Naoki Yoshida ha una visione troppo ottimista?
Forse la visione di Naoki Yoshida è anche troppo ottimista, visto che pare difficile immaginarsi una completa transizione al cloud streaming in soli dieci anni. Non è comunque l’unico grande creatore dell’industria ad avere grandi aspettative per lo streaming. Anche il CEO di Microsoft Phil Spencer ha mostrato interesse per il campo dello streaming, che lui definisce il futuro di XBox.
Tra pochi anni le console di nona generazione lasceranno spazio alla PlayStation 6 e a una nuova XBox, che potrebbero fare l’importante passo di avere soltanto giochi in formato digitale., dando l’addio ai dischi fisici. Potrebbe essere che la fine della loro generazione porti lo scenario che Yoshida e Spencer sperano. Sarà sicuramente eccitante poter vedere quest’evoluzione dell’industria.