Manca sempre meno al 18 gennaio, giorno in cui l’atteso Prince of Persia: The Lost Crown approderà su praticamente ogni piattaforma (Switch compresa). Il nuovo titolo di Ubisoft si è mostrato nel corso di questi ultimi mesi con numerosi trailer e i fan non vedono l’ora di poter mettere le mani su questo titolo che ha tutta l’aria di poter essere quello che “raccoglierà l’eredità” dell’amatissimo Rayman Legends.
Ora che i giorni che ci separano dall’uscita sono così pochi, iniziano a venire a galla nuovi dettagli sul gioco finale: un elemento in particolare coinvolge la community dei giocatori italiani. Per quanto riguarda le lingue in cui il titolo verrà doppiato, infatti, abbiamo una sensazione di déjà-vu non da poco, dato che, come successo con far Cry 6 e Avatar: Frontiers of Pandora, anche The Lost Crown non disporrà del doppiaggio in italiano.
Una scelta dettata dalla tradizione
Forse il fatto più curioso non è nemmeno l’assenza della nostra lingua madre (anche se figurano francese, tedesco, inglese e spagnolo) ma la presenza di una lingua che difficilmente si trova all’interno di queste liste: il persiano. Il motivo dietro questa scelta? Semplice logica: Ubisoft ha deciso di includere il persiano per essere fedele all’ambientazione scelta per il gioco.
L’annuncio delle lingue nelle quali sarebbe stato doppiato il gioco è stato fatto tramite la pubblicazione di un breve video sui canali ufficiali del titolo, tra cui Twitter (X). All’interno di questo video possiamo sentire come “suonano” le varie lingue europee (e non) all’interno del gioco finale.
Here's a sneak preview of Prince of Persia: The Lost Crown dubbed in English, French, German, Spanish and Farsi. What language do you plan to play in? #PrinceOfPersia #videogames #gaming pic.twitter.com/GQP13xmmQV
— Prince of Persia™ (@princeofpersia) December 28, 2023
Cosa ti succede, cara Italia?
Dato che non si tratta nemmeno del primo caso made in Ubisoft di un titolo non doppiato nella nostra lingua, risulta ormai evidente che difficilmente i titoli non “di punta” (quindi ciò che non è Assassin’s Creed, in sostanza) torneranno presto ad avere una versione doppiata in italiano. Un fenomeno questo che non si limita solo al mondo Ubisoft, ma si sta ormai espandendo in tutto il medium.