Kanye West è conosciuto non solo per le sue canzoni ma anche per le sue uscite un po’ controverse su certi argomenti. In passato hanno fatto discutere le sue diverse dichiarazioni antisemite, anche se ora il musicista sembra voler fare ammenda. Dopo mesi di assenza ha infatti fatto il suo ritorno su Instagram, dove ha scritto un post in ebraico per scusarsi di tutte le cose offensive che han detto nei confronti degli ebrei.
Nel post Kanye chiede scusa alla comunità ebraica per “qualsiasi sfogo involontario” causato dalle sue parole e dalle sue azioni. “Non era mia intenzione ferire e umiliare, e mi rammarico profondamente per tutto il dolore che ho causato“, ha scritto Kanye, aggiungendo poi che da questa esperienza vuole imparare per poter garantire una maggiore sensibilità e comprensione in futuro. Per lui è importante il perdono della comunità, e promette di prodigarsi a promuovere l’unità.
Le scuse di Kanye West: sono vere oppure false?
Le sue scuse non hanno però colpito tutti, perché molti utenti sospettano che queste scuse non siano altro che una mossa di marketing per promuovere il nuovo album a cui sta lavorando con Ty Dolla Sign, “Vultures“. D’altronde sembra che proprio a una recente festa per l’ascolto dell’album, il musicista si sia paragonato sia a Gesù che ad Adolf Hitler.
Secondo alcuni osservatori il messaggio manca di qualsiasi accenno personale, oltre a non contenere alcuna spiegazione del suo antisemitismo represso, che negli anni gli ha fatto inimicare sia la comunità ebraica che i suoi follower. Per alcuni si tratta di un messaggio tradotto con Google Traduttore o un’intelligenza artificiale.
A causa delle sue uscite, Kanye ha perso un sacco di collaborazioni con aziende importanti e si trova in ristrettezze economiche. Tra le aziende che hanno reciso contratti con lui ci sono Adidas, Balenciaga e MRC. La sua agenzia di talenti, CAA, l’ha abbandonato, mentre la Universal Music lo considera una persona non grata. Di recente ha allestito a Malibù una svendita di diversi suoi averi.
