Nel caso in cui Slay the Princess, uno dei migliori giochi indipendenti dell’anno, abbia suscitato la vostra curiosità ma siate incerti sull’acquistarne una copia, ci hanno pensato gli sviluppatori a togliere le proverbiali castagne dal fuoco con una dichiarazione piuttosto a sorpresa, in cui autorizzano i giocatori a piratarlo per poterlo giocare. A una condizione però.
Black Tabby Games, studio indipendente composto da sole due persone (i coniugi Abby e Tony Howard) ha infatti comunicato sul proprio profilo X che i giocatori possono tranquillamente piratare Slay the Princess nel caso in cui non possano permettersi di acquistarne una copia al momento. Con l’impegno però di procurarsene regolarmente una nel caso in cui trovassero il titolo di loro gradimento.
Si tratta di un comportamento piuttosto inusuale da parte di uno sviluppatore, sebbene non sia l’unico caso del genere nella storia dell’industria. In passato infatti, alcuni piccoli team avevano già autorizzato a procurarsi una copia pirata dei propri titoli nella speranza che i giocatori li apprezzassero a tal punto da decidere eticamente di acquistarne legalmente una originale.
“Se Slay the Princess vi piace, compratene una copia più avanti, quando avrete il denaro”
“Dal momento che molti stanno scoprendo Slay the Princess: il gioco dà il meglio se la vostra prima esperienza con esso è giocarselo per conto proprio, anzichè guardare la partita di qualcun altro.
(E se il denaro è un problema, piratatelo e comprate una copia più avanti quando lo avrete, se il gioco vi è piaciuto!).
Insomma un accordo piuttosto “vantaggioso” per i giocatori, sostanzialmente autorizzati a procurarsi una copia senza spendere soldi, nel caso in cui non possano permettersi di acquistarne legalmente una. Questo sta a sottolineare quanto il piccolo studio sia effettivamente convinto della bontà del proprio titolo e di come sia loro premura che i giocatori possano goderselo in prima persona, anche piratandolo se necessario.
E che Slay the Princess sia un titolo di valore assoluto lo stanno confermando anche i giocatori su Steam, dove il titolo ha ricevuto quasi 6000 recensioni, di cui il 97% positive. Un responso di pubblico semplicemente impressionante per l’opera del piccolo studio, che punta in questo modo ad arrivare a più giocatori possibili, confidando che il loro buon senso li porterà poi a pagare i meritati 17.49 euro per comprare legalmente una copia del gioco su Steam.
