Nelle opere di fantascienza viene speso ritratto uno scenario in cui i robot si ribellano alle persone e iniziano ad attaccarle. Uno scenario che per non si trova soltanto nei film, come dimostrato da un incidente avvenuto negli ultimi anni nella Giga Factory Tesla di Austin, in Texas. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, un robot avrebbe attaccato brutalmente un operaio, causandogli delle gravi ferite.
Il giornale britannico ha scritto che la macchina era stata programmata per afferrare e spostare parti di automobili in alluminio fuso, ma un giorno ha immobilizzato un operaio mentre quest’ultimo stava programmando un programma per altri due robot Tesla. Dopo averlo immobilizzato, il robot gli ha attaccato la schiena e il braccio con i suoi artigli, causandogli ferite importanti alla mano sinistra. Alla scena hanno assistito due suoi colleghi.
Gli incidenti scatenati dai robot e dalle intelligenze artificiali
Tesla aveva parlato dell’incidente nel rapporto infortuni del 2021, che è stato poi presentato alla contea di Travis e alle autorità di regolamentazione federale. Nonostante non ci siano stati altri incidenti con questo robot nel 2022, negli ultimi tempi c’è stato un aumento di incidenti dovuti all’utilizzo delle intelligenze artificiali suoi luoghi di lavoro, tra diversi episodi negli stabilimenti di Amazon e un caso che riguardava l'”ira” di un robot che insegna a giocare a scacchi.
Molti stanno discutendo delle preoccupazioni riguardo le nuove tecnologie, e incidenti del genere hanno portato alcuni a mettere in dubbio l’integrazione di queste tecnologie nell’utilizzo industriale. Hannah Alexander, avvocato dell’organizzazione no-profit Workers Defens Project, ha consigliato di leggere il rapporto stilato da Tesla e di prenderlo con le pinze, visto che in esso non sono stati riportati diversi feriti e la morte di un di un operaio edile che ha lavorato alla costruzione della Giga Factory Tesla avvenuta il 28 settembre 2021 per coli di calore.
L’anno scorso l’agenzia aveva accusato Tesla di dare ai guidatori dei falsi certificati di sicurezza. Un’indagine della US Occupational Safety and Health Administration (OSHA), ha rivelato che l’azienda aveva classificato erroneamente diversi incidenti.
