Prima della sua uscita ufficiale, le aspettative attorno a Starfield avevano raggiunto un picco elevatissimo, in particolar modo per essere una nuova IP realizzata da Bethesda Game Studios dopo decenni e per essere una tra le prime esclusive di valore proposte su Xbox, debuttante allo stesso tempo sin dal primo giorno su Xbox Game Pass. Dopo un primo periodo dove le opinioni erano molto in contrasto tra di loro, le persone a difesa del titolo sono gradualmente diminuite, portando la maggior parte dei discorsi sul gioco a essere prettamente negativi.
Gli obiettivi del team Bethesda erano quelli di incorporare all’interno di Starfield tutti i migliori elementi derivanti dai loro giochi dal maggior successo, puntando molto sull’esplorazione, su una storia ricca di colpi di scena e una narrativa profonda, ma anche su tante meccaniche secondarie volte a intrattenere il giocatore. Tutti questi componenti sarebbero dovuti essere proposti in una forma migliorata e molto più interessante, ma purtroppo le cose non sono andate così.
L’obiettivo è stato mancato quasi del tutto e seppur Starfield sia comunque di fondo un gioco accettabile, la troppa importanza che gli è stata data e le promesse fatte nel periodo precedente alla sua uscita, non sono state giustificate dal prodotto finale, come visto anche dalle zero nomination ai The Game Awards 2023, motivo per il quale adesso tantissimi giocatori optano per criticare il gioco e dargli un voto negativo dove è possibile. In quest’ultimo caso, la piattaforma scelta per esternare la loro insoddisfazione è stata la più classica, ovvero il negozio di Steam.
C’è speranza ora per Starfield?
Proprio recentemente è stato toccato un nuovo record negativo per quanto riguarda Starfield sulla piattaforma digitale Valve, ovvero il raggiungimento delle valutazioni recenti “Perlopiù Negative”, portando le valutazioni generali a raggiungere un voto “Nella Media”. Per un titolo che puntava a rivoluzionare il mondo videoludico, questo è decisamente un fallimento.
Anche su Reddit dove viene testimoniata la vicenda, tantissimi giocatori hanno potuto raccontare la loro storia e dimostrare come Starfield non sia coinvolgente come speravano all’inizio. Oltre la prima esperienza di gioco, pochissimi si sono sentiti spronati a ricominciare, mentre la maggior parte ha deciso di accantonare il gioco e non rivivere un’esperienza definita noiosa e lacerante.
Tanti ora sperano che le mod di Starfield ed eventuali aggiornamenti, possano convincerli a cambiare idea e a tornare sul gioco, in particolar modo l’aggiornamento che vede l’introduzione di una componente survival. La sensazione però è che Starfield sia stato difeso fin troppo, anche quando non era possibile, portando tantissimi giocatori a far maturare un astio nei suoi confronti che difficilmente verrà sanato da semplici patch.
