One Piece 1102, uno dei capitoli più belli di sempre: la bellezza del flashback di Kuma [SPOILER]

I flashback sono sicuramente il tropo narrativo più amato da Eiichiro Oda. In ogni saga di One Piece c’è una digressione su uno dei personaggi centrali in quell’arco narrativo. Molto spesso questi flashback iniziano proprio in un momento culminante della saga. Un esempio è la digressione su Noland e Calgara, incominciato proprio nel climax dello scontro tra Luffy ed Enel.

Non è da meno il recentissimo flashback di Kuma e Bonney. Iniziato a metà capitolo 1095, questa digressione ha interrotto due momenti cruciali: Saturn che stava per sopraffare Bonney e i Mugiwara, e la conclusione “in pareggio” dello scontro tra Luffy e Kizaru. Il personaggio di Orso lo conosciamo dalla saga di Thriller Bark, ma non sapevamo quasi nulla del suo passato.

Un passato che ha iniziato a prendere forma con l’inizio della saga di Egghead, e si è svelato davanti a noi quando abbiamo scoperto il suo legame con Jewelry Bonney. Oda ci ha accompagnato per 7 capitoli con il passato di Orso Bartholomew: con il 1102 siamo giunti alla sua conclusione. E che conclusione: non possiamo non definire il capitolo 1102 come uno dei più risuciti degli ultimi anni, così come il flashback di Kuma è tra i migliori di tutto One Piece

La bellezza del flashback di Luna

Il capitolo 1102 è la ciliegina su un flashback decisamente grandioso. Anche se, visti i toni, è “tristemente” grandioso. In quest’ultimo capitolo assistiamo al sacrificio finale di Orso: mantiene la parola e sceglie di farsi cancellare la sua coscienza. In lacrime Vegapunk acconsente. Ma non trova di fronte a sé un Kuma triste per la sua scelta: è grato di aver salvato la figlia di Ginny, ed è in pace. Prima della fine, Kuma esprime un ultimo desiderio. Chiede a Vegapunk di lasciare questo messaggio per Bonney:

Non posso esprimerti quanto ti sia grato… Grazie per aver salvato la vita di Bonney! Se la incontrerai ancora, potresti dirle una cosa per me? Per favore, auguragli un felice 10° compleanno…

Non solo Oda ci ha regalato un fantastico pannello conclusivo. Ma anche una delle pagine più belle dell’opera, che potete intravedere nell’edit sopra. Poco prima di perdere la memoria, Kuma e Vegapunk danno un ultimo sguardo ai ricordi del povero Orso: tutta la sua vita scorre di fronte a loro. Una vita passata a correre e a proteggere gli altri: Ivankov, Ginny, i suoi amici e, infine, la piccola Bonney.

In pochi capitoli Oda ci ha regalato uno dei flashback più belli di tutto One Piece. Certo: alcuni passaggi del passato di Orso sono stati trattati in maniera un po’ sbrigativa, e in alcuni punti i disegni non sono stati all’altezza della narrazione (specie col capitolo 1098). Ciò non toglie l’ottima storia raccontataci da Oda, che ci ha presentato un Kuma sacrificatosi per gli altri e che ha rinunciato alla sua vita per salvare Bonney. Una ragazzina che non è nemmeno sua figlia, ma che ha sempre visto come un piccolo tesoro da proteggere: il tesoro della compianta Ginney.

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