Ormai i piani di Activision sembrano essere quelli di rilasciare un titolo della serie Call of Duty all’anno. Dopo aver portato Modern Warfare 2 nel 2022 e aver rilasciato un anno dopo, nel 2023, Modern Warfare 3, sul web cominciano a girare le prime indiscrezioni riguardo i prossimi due anni della serie, i quali riguarderanno due titoli apparentemente appartenenti alla sottoserie Black Ops.
Se per il 2024 verremo lanciati nella battaglia del Golfo, per il 2025 gli obiettivi sono abbastanza differenti, in quanto non si tratterà di un titolo a sé stante, ma bensì di un sequel diretto del gioco Black Ops 2 uscito nel 2012, con un’ambientazione completamente differente e ambientata nel futuro. Proprio il 2025 è l’anno in cui è ambientato questo suo prequel, dunque il nuovo Call of Duty fungerà come una sorta di anniversario o di pietra miliare raggiunta.
Nello specifico, Call of Duty Black Ops 2025, il cui nome in codice sembra essere Saturn, sarà ambientato nel 2030 e avrà un volto molto più futuristico, riprendendo uno stile che Activision non propone nei titoli della serie sin dal 2018, quando uscì Black Ops 4. Ma le indiscrezioni al riguardo non finiscono qui, in quanto l’esclusiva portata da InsiderGaming ci permette di conoscere qualche dettaglio aggiuntivo sui piani dell’azienda e sugli elementi di gioco che dovremmo aspettarci.
Tante mappe, volti noti e altro nel Call of Duty del 2025
Come accaduto anche su Modern Warfare 3, in questo sequel verranno aggiunte numerose mappe, tra alcune nuove esclusive del titolo, ma soprattutto molte rivisitazioni delle mappe originali di Black Ops 2, una strategia particolarmente apprezzata dal pubblico, felice di rivedere le loro mappe preferite sotto una nuova luce. Inoltre l’obiettivo sarebbe quello di rivisitare l’intero sistema di movimento, da ormai due anni al centro dell’attenzione, senza riuscire a trovare un punto di incontro che soddisfi gli sviluppatori e il pubblico di videogiocatori.
Le indiscrezioni parlano anche di modalità classiche presenti tutt’oggi nel multigiocatore di Call of Duty e riproposte anche nel nuovo titolo, ma anche qualche interessante novità. Idealmente Black Ops 2025 segnerà il ritorno di numerosi volti noti della storia originale, ma anche il debutto di nuovi personaggi, soprattutto tra le schiere dei villain, così come verrà inserita la classica modalità zombie, rivisitata anch’essa per ospitare un nuovo capitolo. Tutte queste indiscrezioni però sono soggette a cambiamenti, considerando come lo stato dei lavori sia ancora nelle prime fasi di sviluppo e c’è la possibilità che non vengano rispettate le scadenze o che i piani semplicemente cambino.
Questa volta il team di sviluppo ha decisamente molto più tempo a disposizione rispetto a quello avuto per Modern Warfare 3, rispondendo chiaramente alle critiche del pubblico che lo hanno definito come un overprezzato DLC. L’occasione per fare bene c’è, soprattutto se consideriamo la popolarità dei vari titoli Call of Duty Black Ops, ma gli sviluppatori dovranno dimostrare di aver ascoltato le critiche e di lavorare con molto più interesse sugli aspetti di gioco che non hanno funzionato in questi ultimi anni, risollevando la nomea di una serie a oggi fortemente criticata, nonostante le ottime vendite che continua a registrare.
