Tutto il mondo sta andando incontro a un processo di elettrificazione, con il passaggio da auto da motori endotermici a motori elettrici. Anche la Russia sta procedendo verso questa direzione, nonostante le sanzioni dell’Occidente dovute alla guerra in Ucraina e il conseguente abbandono delle aziende occidentali non l’abbiano messa in un’ottima situazione industriale.
La strana auto elettrica prodotta in Russia
Il politecnico di Mosca sta infatti sviluppando uno strano prototipo di auto elettrica chiamato Amber, di cui si sa veramente poco. Dalle poche foto rivelate conosciamo l’aspetto esterno, quest’auto ha un aspetto davvero singolare e ha anche qualche somiglianza con dei furgoni blindati. La carrozzeria sembra infatti derivare dall’unione di auto diverse. Le ruote appaiono subito sproporzionate rispetto alla carrozzeria, e sembra essere anche abbastanza alta, visto che c’è anche un gradino che serve per salire su di essa.
Nella parte laterale presenta una linea di cintura forse troppo alta e un paio di fori di cui non si capisce la funzione. -C’è solo un piano di finestrini, ossia quelli dei sedili anteriori, che sono anche abbastanza piccoli. Nella parte frontale ci sono dei fari LED piccolissimi. La mascherina ricorda invece una bocca robotica, e di fianco presenta un paio di ganci da traino. Il colore invece è rosso accesso. Non ci sono ancora foto degli interni, anche se è facile immaginarsi che anch’essi abbiano una qualche particolarità.
La produzione di Amber
Sembra comunque che l’aspetto rivelato nelle foto del prototipo non rispecchierà quello del prodotto finale, che arriverà nei negozi russi durante il 2025, sarà costruita completamente in Russia, ma dentro la macchina saranno utilizzati tantissimi componenti provenienti dalla Cina. Nonostante i componenti cinesi non sono stati rivelati, è probabile che si tratti di batterie e dei motori.
Della produzione se ne occuperà Avtotor, azienda automobilistica che si trova a Kaliningrad che coopera con aziende come Hyundai, Kia Motors e NAC. Nel 2008 era una delle più grandi produttrici di auto al mondo. Tra due anni sapremo se questa auto elettrica saprà gareggiare con altre prodotte in altri paesi (anche se non è chiaro se arriverà al di fuori della Russia).
