The Finals è ormai disponibile da un paio di settimane e, nonostante un buon successo di pubblico, non sono mancati i problemi per il nuovo FPS di Embark Studios. Su tutti, quello più fastidioso, è stato senza dubbio rappresentato dall’invasione di giocatori scorretti che fanno ampio uso di cheat.
La community ha fatto presente sin da subito come i cheater fossero una piaga dilagante all’interno del gioco e le misure utilizzate per arginare il fenomeno si stavano rivelando inadeguate. Così lo studio svedese, oltre ai necessari aggiustamenti al bilanciamento del gioco, si è prodigato nel trovare delle contromisure.
Oltre ad alcuni problemi strutturali del gioco, su cui Embark si è messa prontamente al lavoro, sono quindi arrivate importanti novità sulla questione. E a partire dalla giornata del 20 dicembre, i giocatori dovrebbero iniziare a incontrare molti meno cheater.
La patch 1.4.0 di The Finals introduce cambiamenti al sistema di anti-cheat
La scorsa settimana, Embark Studios aveva aggiornato The Finals introducendo un sistema di matchmaking basato sulle abilità dei giocatori. Nel giro di poche ore però, non pochi utenti hanno iniziato a lamentarsi di questo cambiamento, affermando che aveva sostanzialmente rovinato il gioco creando degli squilibri evidenti all’interno delle partite.
In realtà è molto probabile che il vero problema fosse la non proprio genuina abilità di molti giocatori, vista la crescente mole di segnalazioni da parte della community su un numero sempre più alto di partite di The Finals rovinate da utenti piuttosto sospetti. A quel punto l’attenzione è ricaduta su Easy Anti-cheat, ritenuto una misura evidentemente non sufficiente ad arginare il problema, ma Dusty Gustafsson, community leader del gioco, ha prontamente spiegato come quella non fosse l’unica misura prevista.
Purtroppo però “il sistema ha avuto problemi tecnici che hanno impedito di bannare i cheater in maniera efficente”. Insomma, Embark non aveva trascurato l’insorgere di tale fenomeno e si era preparata per combatterlo sin dall’inizio, prima che un imprevisto compromettesse il funzionamento delle misure in atto. Con la patch 1.4.0 però, la piaga dei cheater dovrebbe diminuire sostanzialmente, come dichiarato dallo studio di Stoccolma: “Abbiamo introdotto importanti modifiche al nostro rilevamento anti-cheat per garantire meno partite con giocatori che non giocano correttamente”.