Ieri Weekly Shonen Jump ha confermato che la settimana stagione di My Hero Academia farà il suo debutto la prossima primavera, e che non avrà un episodio “prologo” o riassuntivo degli eventi precedenti. Ma questa non è la cosa più virale riguardante la serie uscita in questi ultimi tempi. Quel titolo spetta infatti ad un’ironca censura applicata nel doppiaggio arabo della serie.
Cosa sarà mai stato l’elemento che ha fatto scattare la censura araba? Saranno stati magari termini molto volgari, che da noi sono stati censurati per la messa in onda su Mediaset? Tecnicamente niente di tutto questo… Almeno se non consideriamo la lingua araba. Ad aver subito censure è stato infatti il nome di Eri, la piccola bambina capace di riportare un essere vivente a un suo stato precedente, ad esempio un possessore di Quirk a un periodo in cui ancora non possedeva alcun potere.
La censura di My Hero Academia nel doppiaggio arabo
Il motivo è che Eri in arabo è una parola che nel dialetto siriano dell’arabo vuol dire tipo “il mio c***o“. Quindi per la trasmissione sulla rete araba SpacePower è stato modificato il nome della bambina in Rei. SpacePower è un canale che a differenza del “fratello” Spacetoon è rivolto a un pubblico di adolescenti e adulti, ma probabilmente la rete avrà pensato che sarebbe stato troppo chiamare una bambina di 6 anni “il mio c***o” (anche se negli anni il canale ha applicato censure a diverse serie).
My Hero Academia viene trasmesso su SpacePower dal 2022, e a breve trasmetterà anche la quarta stagione dell’anime. Su Reddit il post riguardante questa ironica censura ha ottenuto 419 mi piace, mentre nei commenti gli utenti hanno espresso una certa comprensione per questa censura (ci sono anche commenti che ci scherzano sopra).
Secondo alcuni non si tratta molto di censura ma di adattamento, mentre altri hanno portato esempi di nomi modificati negli adattamenti di film e serie nei loro paesi.C’è anche chi si è chiesto perché Spacetoon scelga di trasmettere determinate serie, se dopo poi dovrà censurarle.