Non ci possiamo certo lamentare di quanto visto agli ultimi The Game Awards: trailer e premi sono stati di altissima qualità, come non si vedeva da diversi anni. Le nostre aspettative sono state superate soprattutto grazie ad alcune presenze inaspettate: spicca quella di SEGA su tutte, che ha fatto un annuncio con pochi pari.
La software house aveva già stuzzicato i fan annunciando che presto sarebbe iniziata “una nuova era” per i suoi prodotti, ma nessuno si aspettava che l’annuncio, per quanto breve, potesse essere così corposo. Ad essere ufficialmente presentati al pubblico sono stati ben 5 giochi che ci hanno fatto provare una sensazione di déjà-vu non da poco.
SEGA sfodera 5 franchise indimenticabili
Diventa d’obbligo stendere il tappeto rosso quando, nel giro di un trailer durato poco più di un minuto e mezzo, vengono presentati ben 5 “vecchi-nuovi” giochi: abbiamo infatti visto, seppur per pochi istanti, un incredibile rifacimento tecnico di alcuni dei titoli più amati tra quelli mai prodotti dalla casa del riccio blu: Crazy Taxi, Jet Set Radio, Shinobi, Golden Axe e Streets of Rage stanno per tornare più in forma che mai.
Le grafiche 3D e 2D sono state mostrate per brevissimi tratti ma hanno lasciato molto ben presagire: una tecnica pulita, d’impatto e che ad una prima occhiata non fa rimpiangere nessuno degli stili artistici che hanno reso questi titoli dei classici senza tempo. Il problema sta nel fatto che, ad eccezione di qualche schermata, le informazioni a nostra disposizione sono pochissime.
Remake? Reboot? Ancora presto per dirlo
La software house non ha specificato che tipo di “ripresa” sarà quella dei franchise mostrati nel trailer: si tratterà di una collection? Di rimasterizzazioni o di nuovi inediti capitoli per tutte e 5 le saghe? E quali potrebbero essere i tempi da attendere prima di vedere almeno uno di questi prodotti approdare sul mercato?
Sono tutte domande che siamo destinati a doverci porre ancora per un po’ di tempo: sotto questo punto di vista SEGA ci ha fornito veramente poche indicazioni. Un dato è però certo: i grandi nomi del passato della compagnia stanno per tornare, e in grande stile.