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Abolire l’emoji del nerd? Teddy sfida Apple con una petizione

Non serve essere maggiorenni per dare vita a una petizione da presentare a una grande multinazionale, così come non serve essere maggiorenni per prendere in mano un cellulare e indignarsi di fronte a un emoticon che si reputa offensiva.

È la storia di Teddy, 10 anni, giovane studente inglese di Peppard, nell’Oxfordshire, che alla sua giovane età ha deciso di dare il via a una petizione che intende presentare a Apple con uno scopo: quello di eliminare l’emoji con gli occhiali dalle lenti spesse e i denti sporgenti, poiché rappresenterebbe in maniera poco dignitosa lo stereotipo del “nerd”.

Teddy e Emoji nerd

L’emoji del nerd potrebbe sparire per sempre, ecco il motivo

Teddy non ha fatto tutto da solo. Sì, l’osservazione sulla rappresentazione negativa scaturita dall’emoticon è farina del suo sacco, ma ad alimentare il suo pensiero è stata la maestra Lisa:

Mi piace la sua mente curiosa e il fatto che si batta per ciò in cui crede. È molto esplicito al riguardo, lo fa in modo piuttosto maturo, e credo che questo vada sostenuto, incoraggiato e lodato

E difatti il piccolo Teddy non ha perso tempo. Non solo ha disegnato un emoji sostitutiva che egli reputa meno offensiva, ma ha anche fatto circolare prima tra i compagni di scuola e poi online una petizione intitolata No nerd emoji!, nella quale si leggono le seguenti parole.

Pensiamo che le persone che portano gli occhiali siano cool e siamo preoccupati che chi dovrà iniziare a indossarli per la prima volta pensi che sembrerà un coniglio o un topo
WhatsApp

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A quanto pare l’importanza di queste espressioni facciali digitali stilizzate è troppo trascurata, si pensi all’utente facebook condannato per diffamazione dopo aver risposto a un post con l’emoji che ride, o al caso di Chris Achter, che con un pollice in su ha inconsapevolmente firmsto un contratto da 61mila dollari.

Apple risponderà alla richiesta del bambino? Chissà, ma ormai non si possono sottovalutare nemmeno i più piccoli, che al tema del politicamente corretto paiono essere più legati di quanto ci aspettassimo.

Fonte: 1

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