Dopo il rocambolesco lancio del 6 luglio per fare concorrenza ad X di Elon Musk, Meta si prepara ad espandere ulteriormente la lista dei paesi in cui è stata rilasciata la piattaforma Threads, includendo questa volta anche l’Europa. A riferirlo sarebbe stato il Wall Street Journal, rivelando anche che, sebbene si tratti della più grande “espansione” fino ad ora, la versione europea sarà limitata nelle funzionalità.
Dopo i numerosi problemi avuti in Europa con l’entrata in vigore del Digital Services Act e del Digital Markets Act, che prevedono severe sanzioni per la libera circolazione di fake news e per la raccolta dei dati degli utenti provenienti dai paesi dell’Unione, Meta ha ritenuto più opportuno distribuire sul territorio europeo una versione limitata dell’applicazione che impedirà agli utenti di creare post. Sembra essere intatta, per il momento, la possibilità di visualizzare i contenuti altrui.
Un lancio mutilato, insomma, per il nuovo social di Zuckerberg, che però prevede un aumento di 40 milioni di utenti mensili aggiuntivi dal prossimo anno. Stando alle dichiarazioni, al momento Threads avrebbe “poco meno di 100 milioni di utenti attivi mensilmente“, ma si augura di raggiungerne fino a un miliardo nell’arco dei prossimi anni.
Come funziona Threads
La nuova piattaforma partorita dai proprietari di Facebook, Instagram e WhatsApp, come dicevamo, è nata per “sfidare” il discussissimo social X (originariamente Twitter) di Elon Musk. Non sorprende troppo, dunque, che condividano diverse caratteristiche. Nello specifico, quando l’app arriverà in forma completa in Europa, sarà possibile seguire altri utenti ed essere seguiti, oltre al creare post contenenti hastags per far conoscere il proprio contenuto e commentare pubblicamente sotto i post altrui.
Nonostante queste somiglianze con X, Threads disporrà anche di diverse funzionalità che abbiamo già imparato ad utilizzare -e talvolta apprezzare- negli altri social sotto l’ala protettrice di Zuckerberg. Ci sarà infatti la possibilità di creare gruppi privati con utenti di nostra scelta, usare le emoji animate ed accedere ai contenuti esclusivi delle celebrità.
Il neonato social di Meta ha già strappato dalle mani di ChatGPT il primato di applicazione più scaricata ed utilizzata degli store online dal lancio ufficiale. In soli due mesi, infatti, il software di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI che permette di dialogare con un bot in grado di fornire risposte pertinenti e coerenti, aveva raggiunto i 100 milioni di utenti. Adesso, ancor prima del lancio parziale in Europa, il titolo di applicazione con la crescita più rapida nella storia di internet spetta a Threads.