One Piece 1099: il nuovo capitolo svela la straziante verità dietro il nome di “Pacifista” [SPOILER]

Di Nicola Gargiulo - 1 Dicembre 2023

Il capitolo 1099 di One Piece è stato pubblicato questa domenica su Manga Plus, continuando incessantemente il flashback di Kuma, al momento avente al centro Bonney e Vegapunk. Tra i tanti dettagli abbiamo scoperto il motivo dietro il significato del nome “Pacifista”, che da come potevamo immaginare nasconde dei dettagli davvero strazianti che sono collegati alla vita di Orso e il suo amore verso Ginny e Bonney, così come leggiamo su Comic Book.

Gli ultimi capitoli hanno mostrato il cuore buono di Orso, che nonostante gli anni di dolore e sofferenza si è promesso di essere un pacifista, quindi una personalità buona che offre al mondo del bene incondizionato nonostante tutti i maltrattamenti ricevuti. Lui discende dai Bucanieri e come ben sappiamo tale popolo venera Nika e i suoi ideali di libertà, anche per questo sono ritenuti “pericolosi” dal Governo Mondiale.

Sulla scia delle sue idee pacifiche, Vegapunk gli ha donato il nominativo di “Pacifista” anche se le circostante in cui tale definizione è stata presentata di certo non sono consone a questo appellativo, risultando addirittura anche un tantino ironiche. Fu così che la mente più geniale di One Piece cominciò con il progetto dei “Pacifista” sfruttando Orso come cavia per i suoi esperimenti degli ormai iconici cloni.

One Piece 1099: il nuovo capitolo svela la straziante verità dietro il nome di “Pacifista”

In questo nuovo capitolo vediamo Kuma organizzare una rivoluzione verso il Regno di Sorbet e tramite alcune informazioni distorte viene etichettato come un tiranno dalla maggior parte delle persone. Tale evento non scosse il Bucaniere visto che il suo obiettivo era trovare Vegapunk, per chiedergli se poteva fare qualcosa per curare Bonney, come sappiamo affetta dalla rara malattia ereditata dalla mamma.

Quindi in poche parole, Kuma si è offerto come cavia a Vegapunk, permettendo allo scienziato di creare dei cloni a sua immagine e somiglianza, che avrebbero agito non in maniera aggressiva ma solamente per aiutare, per difesa. Orso dice che non è un Santo ma un Pacifista, e da questo il Dottore sceglie di chiamare così il progetto.