Dopo averne visto la comparsa proprio in questi giorni sul PSN, seguita da alcuni screen, The Last of Us Part 2 si presenta ufficialmente al pubblico in un’edizione Remastered per PlayStation 5. Non si tratta di un annuncio semplice, ma ricco di dettagli, tra cui tutte le migliorie apportate e in particolar modo dal lato grafico, il supporto a determinati elementi, la data di uscita e quella in cui è possibile ordinarlo, numerosissime immagini e tanto altro.
Insomma si tratta di una vera e propria presentazione di The Last of Us Part 2, disponibile sul PlayStation Blog, dove in coda trovate un’ampia galleria di immagini rappresentanti vari frame sia di gioco, sia di sequenze cinematiche presenti al suo interno. Le edizioni saranno 2, ovvero una Standard classica e la W.L.F. Edition, quest’ultima rappresenta l’esclusiva più golosa, dato che si tratta di un pacchetto contenente uno Steelbook originale con il gioco completo e contenuti digitali aggiuntivi, 4 spille in smalto, una Toppa del Washington Liberation Front e ben 47 carte collezionabili Society of Champions, di cui 8 olografiche. I dettagli li trovate anche nell’immagine qui sotto.
La seguente edizione sarà disponibile direttamente tramite PlayStation soltanto in determinati paesi, quali Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Benelux, USA, UK, Germania e Austria. In ogni caso i pre-ordini saranno disponibili a partire dal 5 Dicembre 2023, questo perché la data di uscita ufficiale è prevista per il 19 Gennaio 2024, non così lontano come potevamo immaginare. Ad accompagnare l’annuncio anche un trailer che mostra il nuovo volto dato al titolo sulla console di ultima generazione.
Particolarità della Remastered di The Last of Us Part 2
La bellezza di The Last of Us Part 2 sia dal lato tecnico, che dal lato della storia, non dovrebbe essere ormai una novità, considerando come il titolo sviluppato da Naughty Dog sia riuscito a vincere il GOTY nel 2020, assieme a numerosissimi altri premi. Eppure rigiocarlo sotto una nuova luce, per quanto invitante, non è stato ritenuto abbastanza dagli sviluppatori, i quali hanno deciso di ampliarlo aggiungendo diverse novità, tra cui nuove modalità.
Modalità No Return
Andando in ordine, la prima discussa porta il nome No Return, una modalità sopravvivenza sullo stile roguelike, con incontri casuali che metteranno alla prova il giocatore e proporranno un’esperienza differente per The Last of Us Part 2. Una caratteristica importante di questa modalità è la possibilità di scegliere tra diversi personaggi da utilizzare, tra cui anche alcuni della serie al debutto come personaggi giocanti, ognuno in possesso di uno stile di gioco differente. La varietà dei nemici e la loro quantità, permetterà al giocatore di scegliere il modo con cui affrontare la partita, creando una versione sempre differente dell’avventura.
Le scelte si ampliano anche grazie alla scelta delle ricompense dopo gli incontri e a come migliorare il vostro personaggio. Sarà infatti possibile personalizzare il loro aspetto tramite skin e altri elementi, ottenibili avanzando in ogni partita, e se i personaggi a disposizione non vi soddisfano, c’è la possibilità di sbloccarne altri. Ma non è finita qui! A quanto pare si possono personalizzare anche le partite in questa modalità e competere con altri giocatori nelle Daily Run che costruiranno una classifica generale. Per queste ultime, sarà necessaria una connessione internet per poter registrare il vostro risultato. Maggiori dettagli su questa modalità verranno condivisi nelle prossime settimane.
Scene tagliate esclusive
Gli interessati avranno modo di scoprire nel dettaglio quelle che sono state le idee degli sviluppatori Naughty Dog durante lo sviluppo di The Last of Us Part 2, dove sono state tagliate diverse sequenze di gioco. Grazie ai Lost Levels, sarà possibile scoprire cosa è stato rimosso dal gioco, accompagnato da un dietro le quinte importante con tutte le spiegazioni necessarie. Naturalmente non si tratta di livelli completi, ma di livelli nelle fasi iniziali del loro sviluppo, con i commenti degli sviluppatori che offriranno una visione diversa di come sarebbe potuto essere il gioco.
Modalità Extra e altri elementi di gioco
Assieme alle scene tagliate, saranno presenti anche dei video dove sono incluse figure vicine allo sviluppo, quali il direttore Neil Druckmann, gli attori, il capo della narrativa e altri, interessati a raccontare qualcosa di più sulla storia e sui personaggi, così come l’approccio avuto per realizzare questo titolo. Ma se la parte dello sviluppo non è nel vostro interesse, le novità non si fermano di certo qui.
Sarà infatti inclusa una modalità Guitar Free Play, con la quale sarà possibile utilizzare liberamente e non più in determinate sezioni di gioco, una chitarra e un’ampia gamma di strumenti da poter sbloccare, tutti utilizzabili da diversi personaggi e in diversi luoghi presenti in gioco, con la possibilità anche di rimodulare il suono grazie ad appositi comandi.
Per chiudere il capitolo delle modalità nuove, ci sarà anche quella dedicata alle Speedrun da poter sbloccare, simile a quella già vista nel precedente The Last of Us e con la possibilità di condividere i propri record. Lato migliorie e bonus, la modalità Foto è stata ampliata con l’aggiunta di illuminazione dinamica, avanzamento dei frame, opzioni per logo e cornici e persino la direzione dello sguardo. Fare foto con protagoniste Abby o Elly sarà ancora più di effetto, soprattutto se includiamo l’esistenza di skin bonus da poter sbloccare per loro e per le armi in nostro possesso.
Rinnovamento grafico e tecnico
Non bisognerebbe nemmeno discutere di cosa è stato introdotto a livello grafico per un gioco come The Last of Us Part 2. L’attenzione ai dettagli sarà sottolineata ancora di più grazie al 4k nativo per la modalità Fidelity, o anche da 1440p a 4k nella modalità Prestazioni, mentre sarà disponibile inoltre un’opzione per sbloccare il framerate per gli schermi che supportano il VRR. Le texture del mondo di gioco hanno ricevuto un aumento della loro risoluzione, la distanza per le LOD è stata aumentata, migliorata la qualità delle ombre, delle animazioni e tanto altro.
Lato tecnico invece, l’approdo su PS5 consente di sfruttarne la potenza e introdurre dei miglioramenti alla qualità di gioco di tutti gli utenti. I caricamenti saranno molto più rapidi, mentre il DualSense sarà supportato al 100% e le sue caratteristiche saranno utilizzabili al completo, come ad esempio il feedback atipico. Disponibili anche opzioni di accessibilità quali l’audio descrittivo e lo Speech to Vibrations.
Novità per i giocatori PS4
Qualora abbiate già acquistato in passato The Last of Us Part 2 nella versione PlayStation 4, viene data una possibilità importante per la versione digitale del gioco. Ci sarà infatti la possibilità di passare direttamente alla versione Remaster su PS5 alla modica cifra di 10€, potendo beneficiare di tutte le migliorie apportate e di tutti i contenuti aggiunti e potendo inoltre importare i salvataggi. Un’iniziativa interessante per coloro intenzionati a rigiocare l’avventura, ora che ne è stata ampliata la bellezza.
