Dopo una lunga attesa è finalmente arrivato il tanto agognato rework di Roadhog. Il tank di Overwatch 2 ha ricevuto una sostanziale rivisitazione delle abilità a sua disposizione, molto più significativa di quanto non sembri a primo impatto, e si prepara a figurare nel roster del gioco con rinnovata competitività.
Sin dal lancio di Overwatch 2, avvenuto a fine 2022, tutti gli eroi hanno prima o poi trovato una nuova collocazione negli ormai mutati equilibri dell’hero shooter di Blizzard. Tutti, tranne uno. E quel qualcuno è proprio Roadhog.
Il caro e vecchio Mako Rutledge da Junkertown ha sempre faticato enormemente a trovare la giusta competitività con le rinnovate formazioni a tank singolo finendo regolarmente per risultare il peggior tank della stagione. Con questa serie di cambiamenti, maturati anche grazie a diversi suggerimenti dei giocatori, Blizzard punta a ridare lustro a un personaggio che ormai da un anno si trovava sostanzialmente ai margini del gioco.
Le vecchie abilità sono state ripensate per essere competitive su Overwatch 2
Partendo con ordine, il primo cambiamento che salta all’occhio è il rinnovato funzionamento della Scrap Gun di Roadhog, la sua arma principale. Il fuoco secondario non è più presente pur non essendo stato eliminato, bensì accorpato a quello primario. La modifica, spiega il Lead Hero Designer del gioco Alec Dawson, è dettata dal fatto che le due modalità erano sì competitive, ma non abbastanza se prese individualmente. Pertanto sono state unite e ribilanciate in modo da fornire all’eroe una maggiore consistenza anche a media distanza.
Il danno di ogni singolo colpo è stato aumentato (da 150 a 160) e al centro di ognuno di essi viene sparata una raffica da 4 colpi più estesi. Di contro, il numero di colpi dell’arma è stato diminuito da 25 a 16 e il moltiplicatore del danno critico è stato ridotto. Con questi cambiamenti, il team conta di fornire a Roadhog più competitività sulle lunghe distanze pur mantenendo la sua proverbiale letalità a corto raggio.
Sul tasto del fuoco secondario passa invece la sua Boccata d’Aria, che viene anch’essa riveduta e corretta per l’occasione. L’abilità sarà disponibile e utilizzabile molto più frequentemente (1 secondo di cooldown), ma diventerà dipendente da una risorsa che raggiunge la carica completa in 12 secondi. In base al suo livello, questa restituirà a Roadhog dagli 84 ai 450 punti vita, fornendogli però una riduzione danni minore rispetto a prima (dal 50% al 30%) e perdendo l’amplificazione delle cure dopo l’utilizzo.
“Il Porcile” è la nuova abilità di Roadhog
La novità più significativa del nuovo kit è però senza alcun dubbio “Il Porcile”. La nuova abilità inedita di Roadhog lo dota infatti di una trappola a metà strada tra quella di Junkrat e il Vortice di Ramattra: 60 danni all’attivazione e avversario leggermente sollevato da terra, 30 ad area per 3 secondi nella zona interessata, con conseguente rallentamento del 40% per i nemici colpiti. Questo apre la strada a nuove possibili strategie per l’eroe, visto che il tanto amato “gancio” è rimasto al suo posto e ora può essere eventualmente utilizzato, perché no, per trascinare un avversario sulla propria trappola e lasciarlo quindi in balia del team, fornendo di fatto a Roadhog un nuovo strumento di controllo delle aree.
Il rework dell’eroe punta quindi a restituirgli dignità senza sacrificarne l’identità. Secondo quanto affermato da Alec Dawson, i lavori sul personaggio sono andati avanti per circa nove mesi e sono state prese in considerazione anche le ipotesi di donargli aure o scudi, idee poi scartate in quanto il team non intendeva cambiare la natura del personaggio ma solo renderlo competitivo nel 5v5 di Overwatch 2. Secondo Dawson, questo rework ha dato a Blizzard “molte buone lezioni” che verranno messe in pratica anche per il bilanciamento di Mauga, il prossimo tank ad approdare nel gioco con l’inizio della stagione 8, e i giocatori vedranno presto il nuovo approccio del team verso un ruolo piuttosto delicato.