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Baldur’s Gate 3: il direttore del gioco è fiero del successo ottenuto senza snaturarsi

Il 2023 è stato un anno povero di uscite videoludiche? Assolutamente no. Per questo motivo è ancora più strabiliante che un titolo come Baldur’s Gate 3, nato da un team non certo tra i più noti al mondo (almeno fino a qualche mese fa) e con un gameplay tutto sommato “di nicchia” sia riuscito a raggiungere un successo tale da sbaragliare ai Golden Joystick Awards concorrenti temibili come The Legend of Zelda: tears of the Kingdom e Diablo IV.

Questo successo è ancora più strabiliante del previsto dato che, stando alle parole del director del gioco, non è stato assolutamente necessario scendere a compromessi “commerciali” per accontentare i giocatori, che hanno apprezzato il titolo esattamente per quella che era l’idea dei suoi creatori di Larian Studios.

Baldur's Gate 3 Astarion

“Questo successo dimostra l’intelligenza degli utenti”

Vi riportiamo le parole di Swen Vincke, CEO di Larian Studios, che ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni, ovviamente a tema Baldur’s Gate 3, proprio durante la recente cerimonia di premiazione che ha visto portare a casa al titolo ben 6 premi:

“Cioè, è qualcosa che non ci saremmo mai aspettati perché non siamo scesi a molti compromessi. Sai, abbiamo cercato di rendere tutto il più accessibile possibile, ma non abbiamo dovuto raggiungere compromessi, per niente. La saggezza popolare vorrebbe che si scendesse a compromessi per rendere un titolo accessibile ad un pubblico più vasto. Questo mostra l’intelligenza del pubblico dei giocatori, il che è davvero una cosa positiva.”

PCGamesN
Baldur's Gate 3 Specchio di Astarion

Un appello agli altri sviluppatori

Sempre in questa situazione, Vincke ha voluto lanciare un messaggio ai team di sviluppo, in particolare quelli più giovani e indipendenti:

“La nostra priorità è stata rendere il titolo che avevamo in mente senza snaturarlo, e molte persone hanno attribuito a questo approccio una serie di fattori, perché il gioco è diventato al 100% quello che volevamo che fosse. Spero quindi che ci siano più giochi di tipo CRPG. È un tipo di gioco che mi piace giocare e che piace anche a molte persone, da quanto è emerso. Quindi, se questi giochi riusciranno ad essere realizzati e non avranno una storia scontata, penso che sarà fantastico. Non vedo l’ora di vedere questi giochi prendere posizione sul mercato”.

Baldur's Gate 3 Jaheira

Leggi anche: BALDUR’S GATE 3: PRESTO IN ARRIVO UNA NUOVA MODALITÀ DI GIOCO

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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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