Nello scorso episodio della seconda stagione di Jujutsu Kaisen abbiamo visto diversi scontri: nella prima parte c’è stato quello tra Mei Mei e uno spirito della pestilenza, mentre nella seconda è iniziato quello che vede da una parte il gruppo composto da Nanami, Maki e Naobito Zen’in e dall’altra spirito maledetto di grado speciale di nome Dagon, che li ha trasportati nel suo dominio.
In soccorso al gruppo arriva Megumi, che apre un buco all’interno del dominio per permettere ai compagni di fuggire, ma a qual punto entra nel dominio il redivivo Toji. La storia di quest’episodio riprende proprio da quel punto.
Bestie
La prima parte, dedicata allo scontro tra Toji e Dagon, è davvero adrenalinica e animata molto bene (nonostante ci siano diversi cali di illuminazione che potrebbero dar fastidio, anche se è ormai sono una prassi nelle televisioni giapponesi). Vediamo ance un Toji diverso dal solito e forse persino più brutale.
Infatti ci viene spiegato che a causa della morte di Ogami, il corpo in cui è ritornato Toji sta agendo solo in base all’istinto, e attacca briga con l’individuo più forte nei paraggi. La cosa sorprendente è che sconfitto Dagon, Toji se la prenda con Megumi, ossia suo figlio. Questo ci confermerebbe che io giovane Fushiguro è più forte persino di Nanami, che è uno stregone di Grado 1!
Il ritorno di Sukuna
La seconda parte dell’episodio riporta in scena Jogo, che per la prima volta ha la possibilità di mostrare la sua vera potenza, mettendo fuori combattimento Nanami, Maki e Naobito in pochi secondi, in una scena che è stata persino rifatta da zero durante la produzione.
Il momento che tutti stavano aspettando è in realtà il ritorno di Sukuna, anticipato nell’episodio 13. Il sup risveglio non è per niente una buona cosa, visto che senza Gojo in giro il Re delle Maledizioni è tipo l’essere più potente che si trova al momento a Shibuya. Le due sorelle Mimiko e Nanako e Jogo hanno fato il tremendo errore di dargli ben 11 dita di fila, pensando di vedere esaudita un’altra richiesta
Il risveglio di Sukuna, che a livello d’atmosfera è perfetto (anche se tecnicamente non ha molte scene d’impatto). Il Re delle Maledizioni fa da subito percepire l’aure spaventosa che lo circonda e dimostra tutta la sua crudeltà quando maciulla le due sorelle, per cui purtroppo non ho sentito grande dispiacere visto che a parte alcuni dettagli, non erano state approfondite più di tanto (e quel flashback che vede loro parlare con Geto di Gojo non aiuta molto, se non a ribadire che volessero bene allo stregone). Interessante che Sukuna faccia intendere di avere dei suoi piani, e la prossima settimana ne vedremo delle belle nel suo scontro con Jogo.
In conclusione il quindicesimo episodio della seconda stagione di Jujutsu Kaisen è un buon episodio, anche se sottotono come il precedente in alcuni frangenti. Lo scontro tra Toji e Dagon è davvero ottimo, mentre la seconda parte è un po’ calante tecnicamente ma riesce a trasmettere la sensazione di timore che provoca Sukuna. L’episodio è ovviamente disponibile su Crunchyroll in lingua originale sottotitolata.