Un periodo di grande movimento quello attuale per la serie horror di Konami Silent Hill. Non solo, infatti, è stato appena pubblicato il criticato Ascension, ma, stando a recentissime dichiarazioni della stessa Konami, i lavori per riportare alla luce i grandi succesis della saga sono solamente agli inizi.
Vi riportiamo le importanti dichiarazioni fatte dai portavoce dell’azienda giapponese nel corso della conferenza trimestrale con gli investitori: potete reperire l’intero verbale visitando questo link. Le dichiarazioni dell’azienda non potranno che fare la gioia (o il terrore, se preferite) di tutti i fan della saga.
Un ritorno dei grandi classici dell’horror
Ormai da diverso tempo vi stiamo riportando le fasi dello sviluppo del remake di Silent Hill 2, forse il gioco più amato e memorabile della saga sul quale, purtroppo, le notizie a disposizione non sono ancora molte. Sarebbe però un errore prendere sottogamba le recenti dichiarazioni dei portavoce di Konami in merito al futuro della serie:
“Per quanto riguarda i progetti con lavorazione in corso, stiamo lavorando diligentemente su Metal Gear Solid Δ: Snake Eater, che ricrea fedelmente la storia, i personaggi e il design del gioco di Metal Gear Solid 3: Snake Eater, uno dei capitoli più amati di la serie Metal Gear che si aggiorna nello stile grafico con una grafica moderna che si adatta agli standard dell’attuale generazione, oltre a remake e progetti completamente nuovi per quanto riguarda la serie Silent Hill, che ha guadagnato popolarità come gioco horror psicologico”.
Quali titoli sono ancora “senza volto”?
Attualmente, fonti come Insider Gaming riportano che sono ben due i titoli della serie horror ad essere silenziosamente in lavorazione: “F” e “Townfall”. Che Konami si stesse riferendo proprio a questi due progetti? Alcuni insider riportano che nuove informazioni sui prossimi progetti del franchise arriveranno nel corso del 2024: non aspettatevi insomma annunci in prossimità dei Game awards.
Interessante notare come si stia muovendo Konami in questi ultimi mesi: l’obbiettivo primario sembra essere quello di “riesumare” franchise che hanno goduto di un eccezionale passato ma che, con gli anni, hanno finito per ridurre sensibilmente il loro appeal. Una simile operazione “nostalgica” è quella compiuta sulla serie di Metal Gear Solid con la nuovissima Master Collection.