Dopo oltre un decennio di stop, il franchise di Silent Hill si è appena arricchito di un nuovo spin-off che non è stato esattamente accolto con favore dai giocatori. Ascension ha infatti debuttato lo scorso 31 ottobre e rischia già di guadagnarsi la palma di “titolo più odiato della serie”.
La serie interattiva realizzata da Genvid e Bad Robot Games, in collaborazione con Behaviour Interactive, non sembra proprio essere riuscita a far breccia nel cuore degli appassionati di Silent Hill che hanno largamente criticato alcune scelte realizzative. Imputato principale è il sistema di monetizzazione, il cui funzionamento piuttosto discutibile ha suscitato diverse perplessità.
Non una buona notizia per gli appassionati che attendevano una nuova iterazione della serie sin dal 2012, da quel Silent Hill: Downpour che venne accolto con tiepidezza. Ascension poteva rappresentare un ottimo “antipasto” in attesa del remake del secondo capitolo, ma le prime impressioni sono tutt’altro che positive.
Silent Hill: Ascension e il Battle Pass della discordia
Il titolo di Genvid si presenta come una serie interattiva a tutti gli effetti che per certi versi ricorda (da lontano) Until Dawn e i giochi di Supermassive Games. La trama si sviluppa su diversi episodi che verranno pubblicati regolarmente nel corso dei prossimi mesi e a cui sarà possibile assistere sul sito ufficiale e sull’applicazione per smartphone dedicata al progetto. La caratteristica principale di Ascension è quella di poter decidere tramite votazione lo svolgimento degli eventi, grazie all’utilizzo di Punti Influenza da guadagnare gratuitamente completando dei semplici puzzle.
Il titolo offre però la possibilità di acquistare un Battle Pass al costo equivalente di 20 dollari. Questo Founder’s Pack garantisce una serie di contenuti estetici esclusivi, che da soli non rappresenterebbero un problema se non fossero accompagnati da puzzle aggiuntivi con cui assicurarsi ulteriori Punti influenza. Una scelta non proprio popolare che, aggiunta all’instabilità dell’app e all’apparente mancanza di moderazione nella sua chat (qualcuno sembra sia riuscito a scrivere liberamente e mettere in evidenza un messaggio osceno riguardante Hideo Kojima), ha suscitato l’amara ironia degli utenti.
“Passerà alla storia come il Silent Hill più odiato”
Sono diversi i commenti su Reddit, quasi tutti negativi, che aiutano a rendere chiara l’idea del pubblico su un progetto partito decisamente con il piede sbagliato. “Voi non capite” scherza un utente, “è una piena esperienza in stile Silent Hill dove potete provare gli aspetti psicologici dell’abuso di monetizzazione, che ha impatto sulle vite dei personaggi e del giocatore”. Più netta invece l’opinione espressa in un altro commento: “Passerà alla storia come l’esperienza di Silent Hill più odiata di sempre”.
Dal canto suo Jacob Navok, CEO di Genvid, ha risposto entusiasticamente che “tutti gli aspetti principali di Ascension sono disponibili gratuitamente” e che i problemi tecnici e di moderazione sono dovuti all’altissimo numero di utenti contemporanei, superiore alle previsioni. Anche Konami, per voce del producer Motoi Okamoto, si era detta orgogliosa di Ascension nella conferenza stampa di presentazione in quanto primo progetto di “resurrezione” del franchise, in attesa del remake del secondo capitolo. Chi orgoglioso proprio non sembra è il pubblico di appassionati, che probabilmente si aspettava una rinascita diversa della propria saga preferita.