Senza dubbio il live action Netflix dedicato a One Piece ha avuto il suo successo grazie anche a Eiichiro Oda, autore originale del manga. Dopo una produzione lenta e precisa la serie TV ha sdoganato tutte le “energie negative” legate a questo genere di trasposizione, dimostrando di come si possa fare un grande lavoro con un ottimo team, vivace e competente.
Tale dinamica ha ovviamente condotto a una conferma della seconda stagione, anche se al momento la produzione è bloccata per via degli scioperi ancora in atto per alcune figure professionali. La “stanza degli scrittori” è già stata aperta comunque e la squadra è pronta per lavorare sulle sceneggiature dei prossimi episodi, e quindi l’anno prossimo dovrebbero arrivare anche i primi dettagli in merito.
Come leggiamo su Comic Book Eiichiro Oda è esploso di gioia per questo successo e nella sessione di domande e risposte (SBS) presenti nel volume 107 del manga l’autore si è dimostrato entusiasta per la conferma della seconda stagione: “Finalmente la prima stagione del live action di One Piece è stata mostrata al pubblico, ed è stata accolta davvero molto bene. Inaki e tutti gli altri diventeranno delle importanti star di Hollywood, e io sarò amico di tutti loro: non è fantastico? Spero non si dimentichino di me, io intanto torno nella mia stanza a disegnare.”
One Piece – Netflix: Oda è entusiasta, dopo la conferma della seconda stagione del live action
Una risposta davvero emozionante, e da come avrete capito l’autore parla e dimostra anche il suo amore verso la serie e i suoi attori, che hanno reso grande il suo sogno di portare sul piccolo schermo la sua opera, una delle più grandi epopee per quanto riguarda il mondo dell’animazione e dell’arte sequenziale giapponese.
Durante la conferma della seconda stagione Oda ha anche affermato e discusso della presenza di Chopper nella seconda stagione del live action, anche se non sappiamo ancora la sua forma definitiva. La prima stagione è stata un successo e solamente da poco è uscita dalla lista delle 10 serie migliori di Netflix, semplicemente perché sono trascorsi più di due mesi dall’uscita ufficiale avvenuta il 31 agosto.