Quanti di noi sono rimasti estremamente perplessi di fronte ai recenti aumenti di prezzo dell’abbonamento a PS Plus, il servizio online che permette inoltre di avere accesso ad un ricco (ma non ricchissimo) catalogo sulla propria console PS4 e PS5? Possiamo dire che la maggior parte degli utenti non ha ancora compreso le ragioni dietro a questo apparentemente ingiustificato lievitare dei prezzi.
La cosa positiva (no, il prezzo non si abbasserà) è che, finalmente, Sony ha deciso di fornire una spiegazione tutt’altro che sbrigativa in merito a questa manovra di mercato. Grazie ad una recente intervista ad Eric Lempel, vicepresidente senior di PlayStation, pubblicata da Gamerant, l’arcano verrà finalmente svelato.
La risposta all’offerta delle rivali
Leggiamo insieme quali sono state le dichiarazioni di Lempel nel momento in cui l’intervistatore ha tirato in ballo l’aumento dei costi degli abbonamenti, chiedendo al vicepresidente di fornire il punto di vista dell’azienda al riguardo:
“Vogliamo rendere grande PlayStation Plus. Con il nostro riavvio dello scorso anno e l’introduzione del sistema a livelli, molti consumatori hanno riconosciuto che PlayStation 5 ha molto valore. Abbiamo lottato per molti anni per non aumentare il prezzo dei nostri abbonamenti, ma abbiamo infine deciso di seguire quello che era l’andamento del mercato.”
Un tipo “diverso” di abbonamento
Questa invece è stata la risposta di Lempel nel momento in cui gli è stato chiesto cosa pensasse del confronto che viene costantemente fatto tra il servizio di abbonamento di PlayStation e Xbox, calzando sul fatto che Microsoft, al contrario di Sony, introduca costantemente nel suo catalogo giochi al day-one (come Starfield e Lies of P).
“Dipende da cosa otterrai dal servizio in termini di tipo e qualità del gioco. Non posso commentare cosa sta facendo la concorrenza. Ma con noi, sentiamo di offrire un catalogo di giochi molto curato, oltre ad altre funzionalità e servizi con PlayStation Plus. È un’offerta molto diversa, ma che ha avuto risonanza tra i consumatori. Da quando abbiamo introdotto i livelli, abbiamo visto un terzo della base utenti Plus optare per i due livelli superiori, il che era più di quanto ci aspettassimo.”