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Patrocinio dell’ambasciata israeliana a Lucca Comics 2023: la fiera si esprime sulla questione

L’Ambasciata di Israele ha patrocinato la prossima edizione del Lucca Comics & Games 2023, molto probabilmente per la partecipazione dei fumettisti Asaf e Tomer Hanuka, autori della locandina ritraente dei ragazzi con etnie e passioni diverse sopra un drago per rappresentare il tema Together. In questi giorni quel patrocinio ha generato molte discussioni in rete a causa del nuovo conflitto tra Israele e la Palestina e della morte di numerosi civili nella Striscia di Gaza.

La situazione oggi si è evoluta ulteriormente dopo che Zerocalcare ha annunciato la cancellazione della sua partecipazione alla fiera per il patrocinio, spiegando i motivi in una storia su Instagram. Le parole di Zero hanno spinto lo staff della fiera a rispondere alla polemica con un comunicato stampa, dove ha chiarito la sua posizione in merito.

Le dichiarazioni dello staff del Lucca Comics & Games 2023

Nell’introduzione, lo staff della fiera ha dichiarato di seguire il dibattito fin dall’inizio, e ha spiegato che il patrocinio non oneroso è stato ricevuto come riconoscenza del valore del programma culturale della fiera. Esso deriva da un lavoro che tutti hanno svolto in quasi un anno, dove sono stati coinvolti anche i fratelli Hanuka, fumettisti famosi in tutto il mondo nonché veri e propri ambasciatori del tema di quest’anno.

lucca comics 2023

Lo staff rispetta le opinioni e le scelte personali di tutti, e da sempre pensa di essere un luogo sicuro per stare insieme nelle differenze. Come dimostrato nel programma di quest’anno, si impegnano a dare spazio a dialoghi inerenti tanti temi diversi, tra cui anche l’attualità. L’obiettivo è sempre quello di poter dare agli appassionati la certezza che la manifestazione non dimentichi “le sue radici e la sua missione“. Con il tema Together si vuole infatti condividere i valori che li guidano, ossia rispetto, comunità, inclusione e partecipazione.

Nonostante le polemiche, lo staff ha deciso di non rinunciare al patrocinio, perché non sarebbe stato responsabile nei confronti di tutte le realtà che gravitano attorno all’evento. Infine è stato ribadito che Lucca mette sempre al centro del’attenzione solo l’opera intellettuale e creativa delle persone, come dimostrato da tutto il lavoro svolto in questi anni.

Lucca

Leggi anche Salvini su Zerocalcare e il patrocinio di Israele a Lucca Comics: “Io la penso esattamente al contrario”.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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