One Piece è un manga ricco di misteri: sono tantissime le leggende, i miti e gli eventi a cui Oda non ha ancora dato una risposta. Uno su tutti è il misterioso “incidente di God Valley”, citato per la prima volta durante la lunga saga di Wano. Un evento di cui conosciamo pochi dettagli: secondo quanto raccontato dall’ex ammiraglio Sengoku, sull’isola di God Valley si sarebbero affrontati i pirati Rocks e la strana alleanza tra Gol D. Roger e Monkey D. Garp. Il risultato fu la sconfitta dei pirati Rocks, la loro dispersione e la morte del loro leader: Rocks D. Xebec.
Ma sarà vero il racconto di Sengoku? Ci sono tanti aspetti oscuri in questa vicenda: perché Garp che tanto disprezza la pirateria si sarebbe alleato con Roger? Perché i due sembra che si siano uniti per difendere i Draghi Celesti? Negli ultimi due capitoli Eiichiro Oda a qualche domanda ci ha dato risposta: il 1095 e il 1096 ci mostrano infatti parte degli eventi avvenuti a God Valley 38 anni fa. Li vediamo attraverso il flashback di Kuma, ridotto in schiavitù in giovane età e costretto a partecipare al crudele torneo dei Draghi Celesti.
Con gli ultimi due capitoli scopriamo per esempio cosa ci facevano lì i pirati Rocks e Roger: Ginny qualche settimana prima aveva diffuso in tutto il mondo la notizia del crudele torneo, che mette in palio preziosi frutti del diavolo. Ma nonostante vediamo al gran completo la ciurma di Rocks, Oda non ci ha mostrato Xebec nemmeno in silhouette; lo sentiamo solo parlare con Roger in una vignetta, e basta. Insomma, tutto fa credere che Xebec D. Rocks nasconda un mistero chiave per la storia di One Piece: e se il leggendario pirata fosse ancora vivo?
Rocks è l'”uomo marchiato dalle fiamme?” Il destino misterioso del pirata
Da come si è capito, tutto ciò che sappiamo dell'”incidente di God Valley” potrebbe essere una menzogna inventata dal Governo Mondiale per coprire qualcosa di sconvolgente. Sengoku quando racconta i fatti è piuttosto vago, non scende nei dettagli: non ci dice per esempio sia morto Rocks. Una curiosità è sorta spontanea ai lettori: e se invece Rocks fosse ancora vivo e si trattasse del misterioso “uomo marchiato dalle fiamme?” Una teoria che è ovviamente tale, ma che è avvalorata da molti indizi lasciati in giro da Oda.
Innanzitutto: chi è l'”uomo marchiato dalle fiamme”? Di questo personaggio ne abbiamo parlato a lungo in un articolo qualche mese fa (link). Oda lo ha inserito in diversi capitoli, ed è da intendersi non tanto un personaggio ferito dalle fiamme: ma piuttosto un uomo con un marchio a forma di fiamma. Come accennato, questo personaggio viene nominato nel capitolo 1056 da Killer e da Eustass Kidd, e successivamente nel 1081 dai pirati di Barbanera. In questi capitoli, veniamo a sapere che “l’uomo marchiato dalle fiamme” pare viaggi su una nave nera intoccabile: chiunque si avvicina troppo viene risucchiato da dei mulinelli. Ma, soprattutto, quest’uomo pare possieda uno dei quattro Poignee Griffe rossi.
Ma quali sarebbero gli indizi che collegano Rocks all'”uomo marchiato dalle fiamme”? In primis, il jolly roger della sua ciurma: possiamo vedere in maniera molto chiara la presenza di fiammelle sopra il teschio della O di Rocks (la potete vedere nella foto qui sotto). In più, Oda nell’ultimo capitolo ha interrotto bruscamente la narrazione prima di mostrarci l’incidente: segno che c’è qualcosa di molto importante legato all’incidente di God Valley e a Rocks che non ci vuole ancora dire Oda. Inoltre, sempre nel 1096 Oda ha inserito un dettaglio molto particolare, legato di nuovo al jolly roger di Xebec.
In una vignetta la scritta “Rocks” la vediamo abbreviata e compare solo nella parte “Roc“. Una scritta che ci ricorda del Red Roc: l’attacco infuocato che Luffy utilizza a Enies Lobby e nello scontro con Kaido. Una coincidenza? Molto probabile. Anche se, lo ricordiamo, Oda si diverte molto a giocare con il lettore su questi piccoli particolari. Un esempio c’è proprio nel 1096: nel capitolo ci sono due bulli che si prendono gioco di Kuma; due personaggi che sono vestiti identici come due pirati di Jewelry Bonney visti nel capitolo 498 (e che potrebbe trattarsi proprio dei due bulli cresciuti).
In fondo, se il finale di One Piece fosse legato strettamente ai Poignee Griff, avrebbe senso per Oda svelarci solo verso la fine la verità dietro Rocks nel caso possedesse una di queste misteriose pietre. I leaker e i fan ipotizzavano un possibile flashback di Gol D. Roger verso la conclusione del manga: qui magari vedremmo l’incidente in maniera completa. E se invece gli eventi di God Valley venissero narrati attraverso gli occhi di Rocks? Tutto è possibile. Specie nel caso il pirata si riveli così importante come abbiamo ipotizzato.