Dopo l’effettiva acquisizione di Activision Blizzard, è tempo di riorganizzazione in casa Microsoft Gaming. Da oggi sono stati rivisti alcuni dei ruoli dirigenziali all’interno della divisione, con cambiamenti importanti che riguardano la leadership di Xbox.
Secondo una nota interna redatta da Phil Spencer e pubblicata da The Verge, Sarah Bond è stata nominata Presidente di Xbox e prenderà le redini della piattaforma sia dal punto di vista dell’hardware che del software. Matt Booty è stato invece promosso a Presidente degli Studios e dei contenuti di gioco, un’estensione del suo precedente ruolo che gli garantirà una maggiore supervisione su Zenimax e Bethesda.
Ulteriori cambiamenti hanno poi riguardato le figure chiave del reparto marketing di Microsoft. Satya Nadella ha infatti ufficializzato che, dopo 32 anni di onorata carriera, è giunto il momento del ritiro per Chris Capossela che lascerà il posto a Takeshi Numoto, mentre Jerret West resterà il responsabile marketing della divisione Gaming.
Phil Spencer resta CEO di Microsoft Gaming
Nonostante i cambiamenti, Phil Spencer resta ben saldo alla guida dell’intera divisione. Il CEO di Microsoft Gaming ha commentato così la nomina di Sarah Bond alla presidenza: “Per guidare la piattaforma di oggi e costruire quella di domani, metteremo insieme i team che la renderanno possibile. Sarah Bond, guiderà questo team come Presidente di Xbox riunendo insieme dispositivi, esperienze dei giocatori e dei creatori, ingegneria della piattaforma, strategia, pianificazione, dati, analisi e sviluppo aziendale”.
Bond è a tutti gli effetti un astro nascente nei quadri dirigenziali della divisione ed è indicata da molti come succeditrice ideale di Phil Spencer nel ruolo di CEO. Nel frattempo sarà responsabile dell’intera piattaforma hardware e software e con tutta probabilità sarà ancora lei a supervisionare il lancio della prossima console Xbox (previsto ipoteticamente per il 2028).
Una maggiore sinergia tra gli Xbox Game Studios
Matt Booty passa invece alla presidenza degli Studios e dei contenuti di gioco e, dal punto di vista organizzativo, le sue responsabilità saranno estese ai progetti di Zenimax e Bethesda. “Zenimax continuerà a operare come entità a integrazione limitata” spiega Phil Spencer, “e sarà guidata da Jamie Leder, Presidente e CEO, che risponderà direttamente a Matt. Crediamo che un’organizzazione estesa dedicata ai contenuti di gioco, consentirà a questi studi di livello mondiale di lavorare al meglio per accrescere il nostro portfolio di titoli apprezzati dai giocatori”.
Questo cambio strategico è stato effettuato nell’ottica di promuovere una maggiore sinergia tra i tantissimi team ormai facenti parte degli Xbox Game Studios e sfruttare al meglio le possibili collaborazioni. A Booty spetterà quindi il compito di supervisionare le forze a disposizione e sfruttarle al meglio, evitando di incappare in incidenti di percorso come accaduto con il Redfall di Arkane Austin. Da segnalare come Bobby Kotick risulti ancora presente nell’organigramma in qualità di CEO di Activision Blizzard, ma il suo ruolo ha ormai i giorni contati: il discusso dirigente saluterà infatti la compagnia alla fine dell’anno.