Gli scioperi di Hollywood di questo 2023 sono destinati ad entrare nella storia. Se da poco il comparto sceneggiatori ha potuto tirare un sospiro di sollievo e veder soddisfatte le proprie richieste, ciò non si può dire per gli attori, rappresentati dal gruppo SAG-AFTRA. Le contrattazioni con gli Studios sono ricominciate martedì 24 ottobre, dopo un pit stop di quasi due settimane. Il tempo ha portato consiglio da ambo le parti?
Non si direbbe, dal momento che non si trova un accordo e Hollywood si trova in una condizione di stallo. Da un lato, gli Studios hanno tutta l’intenzione di salvare ciò che resta del box office del 2023 e soprattutto iniziare al meglio quello del 2024; dall’altro, però, non sono intenzionati a scendere a compromessi con le richieste di SAG-AFTRA, rendendo quindi difficile una contrattazione.
Hollywood ha visto sei mesi di sciopero
Il sindacato degli attori (così come quello degli sceneggiatori) chiede ai servizi di streaming un aumento dei diritti residuali, cioè di alzare le royalty che vengono pagate quando un film o una serie tv sono trasmessi sulle piattaforme sulla base dei dati di streaming; un corretto uso dell’intelligenza artificiale, dal momento che “usare la nostra immagine senza essere pagati non è giusto”, ha dichiarato Robert Hawkey, uno degli esponenti dello sciopero della SAG-AFTRA; migliorare la condizione economica dei consensi necessari per consentire le repliche digitali.
In una nota ai membri rilasciata martedì sera, SAG-AFTRA ha offerto un breve aggiornamento sui colloqui: “Oggi gli amministratori delegati sono tornati al tavolo. Domani continueremo i colloqui con loro“, ha affermato il sindacato. “Continueremo a fornirvi aggiornamenti direttamente. Ricordate: non credete a nulla di ciò che leggete sulla stampa, a meno che non provenga direttamente da noi. Continuate a presentarvi ai picchetti e fate sentire la vostra voce in tutto il Paese”.
Tra una settimana, gli scioperi congiunti di scrittori e attori arriveranno ad un totale di sei mesi: un tempo infinito per Hollywood, in cui ha perso molto in termini economici. Per questo motivo, gli Studios hanno chiarito che sono ansiosi di concludere un accordo nella prossima settimana o entro 10 giorni, sperando così di salvare ciò che resta della stagione cinematografica 2023 e iniziare con il piede giusto quella del 2024, dal momento che molte produzioni sono ferme e alcune posticipate di anni.