Stranger Things è una serie molto apprezzata dal pubblico, così tanto che non sarebbe sbagliato definire lo show il portabandiera di Netflix. Negli anni, precisamente dal 2016, questo spettacolare intreccio di sovrannaturale, amicizia, anni ’80, mostri e action, ci ha tenuti incollati allo schermo e ci ha permesso di gustarci qualche ora in compagnia di un prodotto fatto bene e ben narrato.
Tutto questo, non sarebbe stato possibile senza – chiaramente – una sceneggiatura scritta in modo eccelso dai Duffer Brothers ma anche e soprattutto dal cast che hanno costruito nel 2015. Giovanissimi, acerbi e alle prime armi, quel branco di piccoli nerd ci ha fatto innamorare della storia di Stranger Things e di tutto il franchising che ne è derivato successivamente. Ma il tempo, si sa, non risparmia nessuno, e i suoi effetti sono ben visibili su ragazzi che prima avevano 12-13 anni agli attuali 21-22. La pubertà fa miracoli, ma crea problematiche se nello show (in teoria) sono trascorsi meno anni di quelli reali.
Stranger Things e il problema dell’invecchiamento del cast
Per Shawn Levy, il produttore di Stranger Things, la crescita naturale del cast non sarebbe un problema, almeno secondo quanto ha rivelato in un’intervista a Variety: “Abbiamo già visto il cast del nostro show crescere sotto gli occhi del pubblico, e tra i 12 e i 22 anni ogni essere umano cambia profondamente. Il passare del tempo non aiuta di certo. Detto ciò, il nostro reparto di acconciatura, trucco e costumi è davvero eccezionale a usare tutti gli strumenti che ha a disposizione. Gli anni ’80 sono anche nostri amici nel restituire a questi giovani attori adulti i loro iconici personaggi di Hawkins. Quindi useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione. E so che il nostro cast è ansioso di tornare al lavoro come tutti noi.”
Dal momento che la realizzazione di Stranger Things è al momento bloccata per via dello sciopero degli attori gestito dal sindacato SAG-AFTRA, dovremmo attendere ancora prima che il cast si riunisca e possa iniziare con le riprese. Ci vorrà molto più trucco e parrucco per rendere dei 15enni gli ormai giovani adulti: Finn Wolfhard (Mike Wheeler), Millie Bobby Brown (Unidici/Undi), Noah Schnapp (Will Byers), Gaten Matarazzo (Dustin Henderson) e Caleb McLaughlin (Lucas Sinclair).