Pentiment, gioco di ruolo dallo stile artistico inconfondibile uscito nel 2022, è uno dei titoli più curiosi tra quelli usciti su Xbox Game Pass: il titolo deve certamente gran parte del suo successo alla sua presenza sul catalogo del popolare abbonamento Microsoft. Il gioco, complice di essere al posto giusto al momento giusto, ha riscosso un successo ben oltre le aspettative.
Tale successo sarà stato sufficiente a convincere Josh Sawyer, il creatore del titolo, a lavorare ad un sequel? Lo sviluppatore di Obisian è stato recentemente intervistato da Touch Arcade e ha fatto una rivelazione in merito al futuro della sua creatura che, purtroppo, non farà particolarmente felici coloro che hanno apprezzato il titolo.
Pentiment 2 non è attualmente in programma
Leggiamo direttamente le parole di Josh Sawyer, design director di Obsidian Entartertainement:
“No, non penso che mi metterei al lavoro su Pentiment 2. Sono molto soddisfatto del prodotto così com’è. Non dico che non abbia intenzione di tornarci mai più, ma certamente non è nei miei attuali programmi”.
Dobbiamo quindi escludere, almeno per il momento, che si tornerà a parlare di questo particolare titolo al di fuori delle celebrazioni del suo anniversario, principale motivo per il quale è stata pubblicata l’intervista da cui abbiamo ricavato questa importante dichiarazione.
Denuncia ed elogio della crudeltà umana
Pentiment è certamente uno dei titoli più interessanti degli ultimi anni tra gli indie approdati su Xbox: non solo il suo stile artistico, largamente ispirato ai marginalia e medioevali ed assai accurato, è capace di non passare certamente inosservato, ma anche il modo in cui il titolo si racconta risulta essere estremamente sopra le righe.
Molti addetti ai lavori ed utenti hanno definito Pentiment una “lode alla crudeltà umana nel corso dei secoli”, il gioco non si risparmia, seppur nel suo irrealismo artistico, per quanto riguarda spargimenti di sangue o, più generalmente, scene di violenza di vario tipo. Un titolo certamente non per tutti ma che consigliamo di provare a quei giocatori più curiosi che hanno a disposizione un abbonamento Xbox Game Pass.
