Nella community di videogiocatori è al momento sulla bocca di tutti un nuovo titolo dedicato a King Kong. Skull Island – Rise of Kong doveva segnare un ritorno dopo ben 18 anni dall’ultimo videogioco del gigantesco e famosissimo gorilla appartenente al Monster Universe, di cui fa parte per esempio anche Godzilla. Ma al contrario di come molti potrebbero pensare, le voci attorno a questo titolo non sono affatto positive, anzi sono piuttosto dispregiative, quasi a voler sottolineare la confusione degli utenti davanti a questo prodotto.
La campagna pubblicitaria di Skull Island – Rise of Kong non è stata delle migliori, con il titolo che fu annunciato senza così tante informazioni per attirare gli appassionati, ricevendo delle reazioni piuttosto fredde. Ma quello rilasciato è stato definito come un titolo non all’altezza delle ultime generazioni, senza rendere giustizia a un personaggio che invece, considerando il successo nell’ambito cinematografico, meriterebbe una rappresentazione videoludica molto diversa e realizzata come si deve.
Le impressioni dei giocatori riguardo Skull Island – Rise of Kong sono tantissime, ma nessuna di esse è positiva, in primo luogo per la grafica stile “welcome to PS2“, ma anche soprattutto per il gameplay e per quella che può essere chiamata soltanto pigrizia nel realizzare la storia, le animazioni, le sequenze cinematiche con una telecamera molto confusionaria e tutto il mondo di gioco. Qualcuno addirittura lo considera peggiore di Lords of the Ring – Gollum, il che probabilmente è veritiero e la dice lunga sulla sua qualità.
Le reazioni della community a Skull Island Rise of Kong
L’essere diventato virale in questo caso non è una notizia positiva per Skull Island – Rise of Kong, in quanto le numerose testimonianze di chi ha deciso di investire ben 40€ per poter provare il gioco, lo dipingono come una truffa a tutti gli effetti. Se tantissime persone si lamentano che giochi vengono rilasciati incompleti per la mancanza di alcune funzionalità e bug vari, allora è meglio che non mettano mai mano su questo gioco, visto che sembra una versione ancora in sviluppo di un gioco mobile, o forse sarebbe meglio paragonarlo a una delle pubblicità di giochi mobile.
Diversi canali social sono pieni di discussioni riguardo Skull Island – Rise of Kong, uno in particolare riguarda una scena presente all’interno del gioco dove veniamo attaccati da quello che sembra essere un boss, ma che in realtà si rivela essere soltanto un piano immobile con un’immagine attaccata sopra, con il nostro protagonista che appare ancora più confuso di noi e si batte i pugni sui pettorali. Ci chiediamo cosa di tutto questo richieda ben 8 GB di RAM indicati nei requisiti minimi come citato nella sua pagina Steam.
Tramite questa piccola sequenza e tramite i vari video gameplay pian piano pubblicati su YouTube, gli utenti si sono fatti un’idea perfetta di quello che è il gioco, sostenendo che nel 2023 non sia accettabile rilasciare un prodotto simile, quando anche piccoli sviluppatori Indie riescono a fare molto meglio, utilizzando motori grafici più opportuni. Anche gli stessi responsabili di IguanaBee e GameMill non sembrano essersi resi conto di ciò che hanno rilasciato al pubblico e a quale prezzo, ma se davvero hanno visto in Skull Island – Rise of Kong un prodotto presentabile, allora forse è meglio che comincino a guardarsi un po’ intorno e a vedere la qualità dei titoli di oggi, prima di dedicarsi a un nuovo progetto.