SAG-AFTRA, il sindacato degli attori americani capitanato da Fran Drescher, sta lottando per far valere le proprie ragioni e i propri diritti da più di 100 giorni. La situazione sembra ancora molto incerta: chi pensava che, dopo la fine dello sciopero dei produttori ci fosse il clima giusto anche per chiudere le trattative con il sindacato attori, si sbagliava.
Le parti coinvolte (SAG-AFTRA e Studios), stando ai resoconti dei media specializzati, sono ancora lontane dal trovare un compromesso sui temi caldi delle due fazioni: l’aumento salariale, la partecipazione ai ricavi dello streaming e la protezione contro i potenziali danni dell’intelligenza artificiale. Gli ultimi colloqui, al riguardo, si sono bruscamente interrotti la scorsa settimana. Gli studios hanno dichiarato che le trattative “non stanno più andando in una direzione positiva”.
In un clima così teso, chi penserebbe alla ricorrenza di Halloween e ai festeggiamenti classici che porta con sé? Beh, SAG-AFTRA ci ha pensato, soprattutto perché questa è una ricorrenza sui cui il marketing gioca parecchio. Per questo motivo, per non fornire pubblicità gratuita agli Studios, il sindacato degli attori ha deciso di rilasciare una nota in cui ha definito le linee guida relative ai costumi di Halloween.
SAG-AFTRA vieta i costumi di Barbie, Mercoledì e molti altri
La SAG-AFTRA ha emesso alcune linee guida sui costumi di Halloween per gli attori aderenti allo sciopero. Il sindacato vieta agli attori di travestirsi da personaggi popolari dei contenuti altrettanto colpiti e di pubblicare le immagini sui social media. Questo significa che alcuni dei costumi di Halloween più quotati per quest’anno, come Barbie, Mercoledì Addams, Oppenheimer non sono ammessi. Non lo sono nemmeno i personaggi Marvel che, seppur traggono le proprie radici dai fumetti, la loro trasposizione cinematografica è di proprietà della Disney.
Fran Drescher, a capo del sindacato SAG-AFTRA, afferma inoltre: “Usiamo il nostro potere collettivo per inviare un messaggio forte e chiaro ai nostri datori di lavoro colpiti che non promuoveremo i loro contenuti senza un contratto giusto.” Gli scioperanti, potranno comunque festeggiare Halloween, vestendosi con costumi più generici e attinenti alla cultura pop: zombie, mummie, ragni, streghe e stregoni ecc… Insomma, sono caldamente incoraggiati a “vestirsi come personaggi di contenuti non colpiti.”
Anche se le ragioni di SAG-AFTRA sono comprensibili, questo non ha impedito ad una nota stella del cinema di commentare la sua scelta, in modo piuttosto ironico. Stiamo parlando di Ryan Reynolds che, alla lettura delle linee guide, ha commentato su X dicendo: “Non vedo l’ora di gridare ‘traditrice’ alla mia figlia di otto anni per tutta la notte. Non fa parte del sindacato, ma ha bisogno di imparare“. Come stempera il clima Deadpool, non lo fa nessuno!