Un altro giocatore giunge alla corte degli “esclusi” nel mondo reale e in FC 24 e, purtroppo, si tratta ancora una volta di un talento della nostra Serie A: dopo i necessari accertamenti, Alejandro Gomez, conosciuto come “Papu”, è stato sospeso dal calcio giocato (e da EA Sports FC 24) per due anni causa doping. Nel corso del 2023 non sono stati pochi i giocatori a venire sospesi per questo increscioso gesto: pensiamo a Ivan Toney e Paul Pogba.
Come raccontato dalla Gazzetta dello Sport, le indagini che hanno portato alla definitiva condanna sono andate avanti per circa un anno: il controllo antidoping “sospetto” risale ai tempi in cui l’argentino giocava a Sevilla, poco prima del mondiale vinto in Qatar. Tale situazione avrà inevitabilmente delle conseguenze anche per i giocatori del titolo Electronic Arts.
Baila como el “DoPapu”
Il “Papu”, così è soprannominato il centrocampista argentino classe 1988, protagonista di una lunga storia d’amore con l’Atalanta, terminata a causa di una serie di discussioni in spogliatoio con l’allenatore della Dea, Gian piero Gasperini. Il giocatore, nonostante i 35 anni d’età, ha partecipato e portato alla vittoria dell’ultimo mondiale la sua Argentina e, dopo la breve avventura in Spagna, ha scelto di tornare in Italia, vestendo la maglia del Monza.
Alla corte di Palladino, però, il giocatore si è mostrato per meno di 180 minuti prima della sentenza definitiva. Come abbiamo visto per Toney, che fu anch’egli sospeso per alcuni mesi causa assunzione di sostanze non regolamentate, anche Gomez stato già rimosso dal nuovo FIFA: il giocatore, con valutazione pari ad 81 di overall, era la punta di diamante del Monza.
Una politica all’insegna della giustizia sportiva
Nelle ultime settimane, complice il grande caso delle scommesse tra i ragazzi della nazionale italiana, il team di EA ha imparato la lezione: rimuovere i giocatori che salgono alla ribalta prima che vengano valutati in maniera eccessiva, causando ingenti problemi all’economia del sistema FUT (basti pensare a quanto accaduto a poche ore dalla morte di Davide Astori, con le carte del capitano della Fiorentina valutate in maniera assurdamente alta prima dell’avvenuta rimozione).
Con alta probabilità, data l’età avanzata del giocatore, questo sarà l’ultimo titolo di EA ad avere tra le sue fila una carta di Gomez: il mondo del calcio saluta quindi un altro giocatore che, stando alle indagini compiute dalla UEFA, è entrato in uno dei peggiori circoli che un calciatore possa frequentare, e questo, come ben sappiamo, non viene digerito bene da EA.