Gli spoiler del terzo capitolo di Boruto: Two Blue Vortex sono finalmente usciti e con essi è tornata anche per noi la possibilità di fare congetture, teorie ed ipotesi sugli eventi che ci attendono nel futuro della serie.
A giudicare da quanto abbiamo potuto vedere dalle pagina leakate lo scontro tra Boruto e Code si è definitivamente concluso (almeno per questa parte del manga) ma un nuovo scontro tra il protagonista e Kawaki potrebbe avere inizio: il capitolo si concluderà infatti con un nuovo incontro tra i due dopo tre anni dall’ultima volta, mentre dall’alto incombe la minaccia del Dieci Code ancora una volta.
Mentre ci prepariamo a leggere il capitolo 3 di Boruto: Two Blue Vortex nella sua interezza (che, vi ricordiamo uscirà il 19 alle 17:00 su MangaPlus), la pagina di apertura a colori è già stata resa disponibile online anche se non al massimo della qualità: diamole uno sguardo.
Protagonista della terza pagina a colori realizzata per il sequel di Boruto è Himawari Uzumaki, secondogenita di Naruto e Hinata e sorella minore del protagonista. Abbiamo già avuto modo di rivederla nel primo capitolo del manga intenta ad allenarsi col nuovo Team Ino-Shika-Cho e sappiamo già dalla fine di Naruto Next Generations che nasconde un potere ancora tutto da scoprire e di cui probabilmente neanche lei è ancora a conoscenza.
La giovane, diventata ninja da poco tempo, ha dimenticato come tutti la verità sul fratello maggiore tuttavia inconsciamente sembra ricordare qualcosa. A confermare ciò ci sarebbe il fatto che già nel primo capitolo afferma di voler diventare più forte per aiutare Boruto, anche se neppure lei sa bene il motivo di tale sentimento.
Al tempo stesso, però, è necessario contenere la curiosità e rimanere coi piedi per terra. Purtroppo è improbabile che Himawari si conquisti un ruolo da protagonista nel futuro imminente di Boruto: Two Blue Vortex, anzi potrebbero servire ancora diversi capitoli prima di vederla combattere seriamente contro un avversario in grado di costringerla a dare il tutto per tutto. Nel frattempo, noi, continuiamo a seguire con curiosità l’opera.