Fan di The Last of Us unitevi, perché il fungo Cordyceps reso famoso soprattutto grazie alla serie tv esiste davvero! Beh, non si tratta particolarmente di una novità, in quanto sappiamo benissimo che tantissime di queste fiction prendono spunto proprio da elementi della realtà che poche persone conoscono, ma quello che possiamo domandarci è se effettivamente il metodo di crescita di questo fungo mostrato nella serie tv a tema zombie, possa davvero essere possibile sul corpo di un umano.
Naturalmente nessuno ha intenzione di fare esperimenti macabri per riportare in vita le persone sotto forma di zombie utilizzando questo fungo parassita, ma un ragazzo di TikTok, proprietario del profilo Southernspore, ha voluto soddisfare la sete di curiosità sua e di tantissime altre persone appassionate della serie The Last of Us, facendo un tentativo utilizzando lembi di pelle e gocce di sangue estratti dal suo stesso corpo, nel tentativo di far crescere su di loro un Cordyceps.
L’intero esperimento è stato opportunamente ripreso e condiviso su TikTok, dove è stata dimostrata la possibilità di far crescere il fungo su elementi umani. Il video in questione è diventato presto virale, raggiungendo migliaia di visualizzazioni grazie ai dettagli approfonditi mostrati dal ragazzo, il quale ha voluto mostrare anche la differenza tra il fungo protagonista del video e uno cresciuto su elementi più comuni e naturali.
@southernspore Cordyceps growing off human blood and skin #cordyceps #lastofus #mushroomgrowing #educational ♬ original sound – Southernspore
Che sapore ha un Cordyceps cresciuto su elementi umani?
All’interno del video viene mostrato lo stato raggiunto dal fungo dopo diversi giorni di crescita e, nonostante Southernspore ammette che poteva lasciarlo crescere ancora qualche giorno, il risultato ha potuto fornire la risposta che lui cercava, ovvero se poteva svilupparsi su sangue e pelle umana, quest’ultima erano lembi rimossi dai calli del ragazzo.
Egli è un appassionato come tutti, con una conoscenza maggiore in questo campo scientifico, ma persino a lui non è chiaro tutto il procedimento che ha reso possibile questa crescita, mostrata agli utenti anche attraverso un microscopio. Dopo aver osservato attentamente il suo esperimento da tutte le angolazioni, restava soltanto una cosa da fare: assaggiarlo!
Senza alcuna paura Il ragazzo ha deciso di staccare un piccolo filamento del fungo e di provare a masticarlo, senza però ingerirlo per evitare qualsiasi tipo di problematica. Il risultato, secondo le sue parole, è un sapore stranamente dolce, per il quale ha ammesso che lo avrebbe mangiato volentieri in una seconda occasione. Terminato questo esperimento, l’obiettivo adesso è quello di riprovarlo su elementi differenti come per esempio il sangue animale, in quella che alla fine sarà un’esperienza volta a comprendere meglio il Cordyceps e la sua incredibile crescita su elementi appartenenti a esseri viventi.
