Volkswagen, la nota casa automobilistica tedesca, avrebbe deciso di interrompere definitivamente la produzione di Up, la citycar compatta del brand. La decisione del colosso automotive riguarderebbe sia la versione classica, dotata di motore endotermico, sia la versione a trazione totalmente elettrica (e-Up).
La scelta di interrompere la produzione non è ancora ufficiale. Stando però a voci di corridoio, l’ultimo esemplare di Volkswagen Up è già uscito dallo stabilimento. Di conseguenza, la casa automobilistica avrebbe già attuato la propria direttiva.
Volkswagen interrompe in modo definitivo la produzione di Up
A rivelare per prima l’interruzione della catena di produzione di Volkswagen Up è stata Autocar, una rivista settimanale inglese specializzata proprio nel settore automotive.
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Secondo la testata, la decisione della casa automobilistica tedesca è già stata eseguita, tanto che l’ultimo esemplare di automobile sarebbe già uscito dalla linea di produzione dello stabilimento di Bratislava.
Sebbene la notizia manchi ancora di ufficialità, a causa dell’assenza di un comunicato ufficiale da parte di Volkswagen che confermi o smentisca la decisione, è triste pensare alla “morte” di un modello che in 12 anni di vita è riuscito a raccogliere numerose fortune.
Il modello Up è stato infatti lanciato nell’ormai lontano 2011 come successore della Fox, un’altra minicar sempre prodotta dal noto marchio tedesco, e sin da subito ha riscosso un enorme successo tra il pubblico.
Anzi, il successo è stato così tanto da riuscire a convincere la casa madre ad allungare la sua presenza sul mercato e, addirittura, a sviluppare una versione tutta elettrica. Oltretutto, la versione e-Up, stando almeno ai piani originali della casa madre, doveva essere prodotta fino al 2025, anno in cui sarebbe stata sostituita dal nuovo veicolo compatto a trazione elettrica di Volkswagen, la ID.2.
Stando alle indiscrezioni, il nuovo modello elettrico sarà disponibile in più versioni che verranno presentate nel corso del 2025, mentre la produzione di massa dei veicoli è fissata nel biennio 2026-2027.
La decisione improvvisa presa dalla casa tedesca lascerebbe un vuoto di produzione di circa 2 anni, salvo che questa non sia in grado di anticipare la produzione della ID.2 al prossimo anno.
