Sembrerà assurdo che un gioco appena uscito non consenta al giocatore di completare al 100% di obiettivi disponibili, ma purtroppo sembra che per Mortal Kombat 1 sia questo il caso. Nella creazione del gioco, NetherRealm Studios non ha preso in considerazione la volontà di diversi utenti di completare il gioco nella sua totalità, di fatto platinandolo sulle versioni console.
Gli obiettivi su qualsiasi gioco rappresentano una sfida in varie difficoltà da proporre ai giocatori, ma alcune di quelle proposte su Mortal Kombat 1 non capitano in questa categoria. Indubbiamente sarebbe più semplice impostare un articolo riguardante l’elevato livello di abilità richiesta per completare un obiettivo, ma in questo caso ciò che impedisce ai giocatori di sbloccarli tutti è l’inesistenza del contenuto richiesto da affrontare.
Ebbene sì, NetherRealm Studios ha inserito degli achievements riguardanti delle funzionalità e delle modalità che dovranno essere introdotti in futuro attraverso delle espansioni, una mossa inspiegabile che può solamente essere descritta come una loro pesante distrazione, la quale non ha fatto altro che portare ulteriori discussioni riguardanti Mortal Kombat 1.
La spiegazione di NetherRealm
Nella più totale confusione, alcuni utenti hanno aperto alcuni post in cui hanno discusso l’argomento degli obiettivi sul Mortal Kombat 1, chiedendo appunto quali fossero questi Scontri tra Titani richiesti. Essi sono un contenuto al momento non presente sul titolo, non menzionato da nessuna parte all’interno dei menu o sul sito ufficiale.
A fronte di questo, un utente ha deciso di contattare il supporto per chiedere delle spiegazioni al riguardo, ma la risposta che ha ricevuto non ha fatto altro che creare ancora più confusione nella community. Sembrerebbe infatti che essi abbiano optato per lasciare il tutto in sospeso piuttosto che rimuoverlo dal gioco e reintrodurlo in un secondo momento, dando così la possibilità ai giocatori di sbloccare il 100% degli obiettivi.
La reazione naturalmente non è stata positiva, con i giocatori che hanno lamentato una certa non professionalità da parte degli sviluppatori. Se questa problematica dovesse causare una discussione più ampia e più accesa, NetherRealm dovrà rispondere delle loro decisioni, ma l’impressione è che adesso sia un po’ tardi per dei ripensamenti, in quanto bisognava identificare la cosa come bug e lavorare per risolverla, anziché far nascere una possibile polemica.
