I film d’animazione sono sempre stati molto sottovalutati nel mondo del cinema, salvo alcuni brevi periodi. Ad aprire loro strada ci pensò Walt Disney nel 1937 Biancaneve e i sette nani. Da allora il film animati sono rimasti una costante nelle sale cinematografiche, e spesso hanno riscosso un successo al box office maggiore di film con attori in carne e ossa. Ma ci sono voluti più di 70 anni di storia dei premi Oscar per istituire una statuetta per il Miglior film d’animazione.
Prima di allora, le pellicole animate erano riuscite a conquistare premi Oscar in diverse categorie, come quella per la Miglior canzone o per la Migliore colonna sonora. Nel 2002 l’Academy diede vita finalmente al premio per il Miglior film d’animazione: la Dreamworks con Shrek fu la prima a vincerlo. Lo seguirono a ruota lo Studio Ghibli con La città incantata (2003) e la Pixar con Alla ricerca di Nemo. Disney lo vinse per la prima volta solo nel 2014 con Frozen – Il regno di ghiaccio. Per celebrare questo fantastico medium, vogliamo consigliarvi una lista di film d’animazione perfetti per una serata in streaming.
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Prime Video
Shrek
C’era una volta un orco di nome Shrek che amava la solitudine della sua palude. Un giorno, l’orco si imbatte inavvertitamente in Ciuchino: un asino parlante sfuggito dalle grinfie dei soldati di Lord Farquaad. Il signorotto intende imprigionare tutte le creature magiche presenti nei suoi territori, cacciandole dalla loro case. Così, Shrek dopo Ciuchino si ritrova la propria palude invasa dai personaggi delle fiabe, privi di un’abitazione. L’orco a quel punto è costretto a rivolgersi a Lord Farquaad per liberare la propria abitazione.
Shrek non è un caso che abbia vinto il primo Oscar al Miglior film d’animazione nella storia. La pellicola Dreamworks presente su Prime Video è stata rivoluzionaria per l’epoca, in due sensi. Innanzitutto nello stile grafico: si trattò di uno dei primi film animati in 3D molto complessi dopo quelli Pixar, e contribuì a sdoganare questa tecnica nel mondo del cinema. Secondariamente, Shrek è una delle parodie meglio riuscite e più pungenti delle fiabe Disney. Al di là dei suoi meriti “rivoluzionari”, la pellicola Dreamworks è una grandiosa commedia, con alcuni momenti anche molto toccanti.
Disney+
Hercules
Gli dei dell’Olimpo stanno celebrando la nascita del piccolo Ercole, figlio di Zeus ed Era. Ma alla festa irrompe Ade, fratello di Zeus: il dio degli inferi non era invitato. Ade saggia l’incredibile forza di Ercole e si rende conto della minaccia che potrebbe rappresentare. Il dio degli inferi infatti ha un piano per conquistare in futuro l’Olimpo: ma le Parche lo avvisano che il figlio di Zeus lo sconfiggerà. Ade decide di liberarsi del piccolo Ercole: ma il piano per la sua eliminazione va storto, ed Ercole perde solo la sua immortalità.
Hercules è uno migliori Classici presenti su Disney+. La pellicola del 1997 è molto riuscita nel suo mix di generi diversi: da una parte abbiamo la tragedia e l’epica greca, dall’altro troviamo la commedia e il gospel. Le musiche sono infatti una delle parti migliori di Hercules, grazie alle ottime canzoni delle Muse. Tutti i personaggi della pellicola Disney sono riuscitissimi: da Ade, uno dei miglior villain dello studio, a Ercole, da Megara a Filottete, fino allo stesso Zeus. Un lungometraggio d’animazione che non può mancare nella vostra libreria di film d’animazione.
Netflix
I sospiri del mio cuore
Tokyo, 1994. Shizuku è una giovane ragazza amante dei libri: ne divora tantissimi e li prende sempre in prestito in biblioteca. Mano a mano che passa il tempo, Shizuki si accorge che c’è sempre lo stesso cognome nei libri che prende in prestito: “Amasawa”. Ipotizzando chi sia questa persona, un giorno Shizuki si imbatte in metro in un gatto dall’aria molto simpatica. La ragazza lo segue, su per la collina, finché non trova un negozio di antiquariato: qui scopre l’identità del misterioso Amasawa.
I sospiri del mio cuore come quasi tutti i film dello Studio Ghibli si trova su Netflix. Ma è una pellicola molto sottovalutata nella filmografia Ghibli: si tratta del primo film dello Studio non diretto né da Takahata né da Miyazaki, ma da Yoshifumi Kondo. Tratto dall’omonimo manga di Aoi Hiragi, I sospiri del mio cuore è una tenera pellicola che racconta una storia d’amore adolescenziale, oltre che i sogni di Shisuzku e Amasawa. Un film perfetto per una serata in streaming, accompagnato dalle musiche di Yuuji Nomi e dal tema principale Take Me Home, Country Roads.
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