Le piattaforme streaming come Netflix alla loro nascita si presentarono come siti all’avanguardia rispetto alla tradizionale TV via cavo. Con un solo abbonamento era possibile fruire di centinaia se non migliaia di film e serie TV su qualsiasi mezzo, che fosse PC, smartphone o la stessa televisione. Ma, soprattutto, con un abbonamento in streaming si evitavano le tediose pubblicità.
Gli spot sono un punto spesso criticato nella fruizione di contenuti in TV. Le varie piattaforme internet grazie a prezzi vantaggiosi promettevano un’esperienza streaming ad-free. Ma questa realtà streaming senza spot non è durata molto: i costi hanno portato le piattaforme a introdurre abbonamenti con pubblicità. Le prime sono state Netflix e Disney+, mentre l’anno prossimo anche Prime Video introdurrà un piano con gli spot.
Netflix in particolare ha introdotto dalla fine del 2022 un piano Base con pubblicità a 5.49€, anche in Italia. In parallelo, la piattaforma ha continuato a offrire un piano Base “ad-free”, al costo di 7.99€. Un abbonamento molto vantaggioso per chi non voleva le pubblicità e utilizzava da solo la piattaforma streaming. Ma da qualche giorno Netflix ha rimosso questo piano Base senza pubblicità in Italia.
I tre piani di Netflix
Dopo averlo eliminato negli USA e nel Regno Unito, anche in Italia diciamo addio al piano Base senza pubblicità da 7.99€. Per chi lo ha attualmente, una volta disdetto o alla sua scadenza bisognerà per forza fare il piano da 12.99€ per continuare a non vedere spot sulla piattaforma streaming. Altrimenti c’è il piano con pubblicità a 5.49€.
In sostanza, la piattaforma streaming ha cambiato in maniera silenziosa i suoi piani, modificando anche la nomenclature. Fino al mese scorso, il sito prevedeva quattro tipologie di piani: Base con pubblicità, Base, Standard e Premium. Dopo questa recente modifica, i piani di Netflix sono diventati tre: il Base con pubblicità è diventato lo Standard con pubblicità a 5.49€; sono rimasti poi lo Standard da 12.99€ e il Premium da 17.99€.
Si può ipotizzare che la piattaforma streaming abbia eliminato il piano Base perché troppo vicino a quello senza pubblicità come prezzi: per poco più di 2€ in più molti utenti preferivano abbonarsi al piano Base ad-free piuttosto che vedere gli spot (e avere meno contenuti). Vedremo se questa decisione porterà i clienti a disdire il loro abbonamento Netflix, oppure si sposteranno sul piano Standard con pubblicità o gli altri due piani più costosi.