Al momento i giocatori PlayStation stanno avendo l’occasione di provare il nuovissimo Modern Warfare 3 in una open beta dedicata solo a loro, sia se in possesso di una PlayStation 4, sia se in possesso di una PlayStation 5. Il ritorno di alcune funzionalità gradite e di mappe viste in passato e spesso richieste sui nuovi titoli, stanno facendo ben sperare la community, la quale vuole decisamente ritrovare quel divertimento che solo Call of Duty è in grado di dare.
Ma purtroppo ancora una volta e così in anticipo nella vita di Modern Warfare 3, anche nella beta i giocatori devono avere a che fare con uno dei problemi più frustranti degli sparatutto e che va oltre le imperfezioni del gioco, ovvero i cheaters. Activision è molto attiva nel combattere questa guerra, tanto da lanciare loro stessi un sistema anti-cheat proprietario, ma nonostante negli ultimi tempi quest’ultimo si sia dimostrato particolarmente efficace, esso purtroppo è lontano dall’essere perfetto.
Considerando che Modern Warfare 3 utilizza la stessa base di Warzone, purtroppo appare abbastanza naturale incontrare questo tipo di giocatori scorretti. Ciò che risulta innaturale sta nell’incontrarli all’interno di una Beta esclusiva per i giocatori PlayStation, dove teoricamente la situazione doveva essere più tranquilla e pulita.
Cheat su PS4 per Modern Warfare 3
Nel momento in cui la Beta è stata aperta a tutti i giocatori che non hanno preordinato Modern Warfare 3, sono fioccate le segnalazioni di cheaters all’interno del gioco, con la causa principale da ricercare in alcune PS4 con jailbreak, la quale riesce a fornire dei vantaggi illegali ai giocatori che possiamo vedere in uno dei tanti post che sono stati condivisi sui canali social.
Questa situazione ha portato a una nuova discussione tra i giocatori di diverse piattaforme, in particolar modo tantissimi utenti e futuri giocatori PC di Modern Warfare 3 hanno subito accusato i giocatori PlayStation di essere i veri responsabili del problema dei cheaters sui titoli Call of Duty, con il cross play a essere indicato come la causa dei fraintendimenti che portano a dare tutte le colpe ai giocatori PC.
Nessuna delle due parti è nella ragione, in quanto la moltitudine di giocatori che affronta queste discussioni non fa parte di quei giocatori scorretti che vengono accusati di rovinare l’esperienza degli sparatutto. In ogni caso questa situazione dimostra che su ogni piattaforma esistono dei trasgressori. La situazione tuttavia è preoccupante, in quanto questo non è un biglietto da visita confortante, ma la speranza è che il team di sviluppo riesca a migliorare ancora di più Ricochet e a garantire quanto meno un lancio pulito.
