Vikings è una delle serie storiche più apprezzate degli ultimi anni, e l’anno scorso ha visto l’arrivo su Netflix di un sequel chiamato Vikings: Valhalla. Questa nuova serie è ambientata un secolo dopo la precedente, e segue la storia di alcuni dei più temibili vichinghi mai vissuti al mondo, come Leif, Leyfis e Harald. Finora sono state rilasciate due stagioni della serie, entrambe composte da 8 episodi, e nel 2024 ne arriverà anche una terza, che però sarà l’ultima.
Variety ha infatti confermato con fonti interne a Netflix che la serie terminerà con la terza stagione. Jeb Stuart, il co-creatore e produttore esecutivo della serie, ha rilasciato una dichiarazione riguardo la chiusura della serie.
Le dichiarazioni del creatore di Vikings: Valhalla
“Sono così grato di aver avuto tre stagioni per raccontare le storie di Leif, Harald e Freydis. Sapevo fin dall’inizio che volevo mostrare l’evoluzione di come tre dei più famosi vichinghi siano diventati delle icone che conosciamo oggi, e l’abbiamo fatto. Spero che quando il pubblico vedrà la serie, sarà eccitato dai nuovi picchi in cui abbiamo portato questi eroi. Quando abbiamo iniziato il progetto 5 anni fa, ho lavorato duramente con questo incredibile cast e con la troupe per creare un viaggio che speravamo fosse soddisfacente”.
Stuart ha poi aggiunto che quando si parla di figure storiche, ci sono tanti aspetti della loro vita che possono essere esplorati, ma per lui ha senso che la storia dei tre protagonisti si concluda con la terza stagione. Tutta la troupe vede l’ora che i fan vedano questa conclusione.
La serie, prodotta da MGM Television, è stata girata a County Wicklow in Irlanda. Oltre a Stuart, tra i produttori esecutivi figurano Morgan O’ Sullivan, Michael Hirst (creatore della serie originale), Sheila Hockin, Steve Stark, James Flynn, John Weber, Sherry Marsh, Alan Gasmer e Paul Buccieri. I tre protagonisti della serie sono stati interpretati da Sam Corlett, Frida Gustavson e Leo Suter (in italiano sono doppiati da Andrea Colombo Giardinelli, Vanessa Leonardelli e Giampaolo Caprino)