Oggi ha fatto il suo debutto su Disney+ l’attesa seconda stagione di Loki, che si tratta anche del secondo capitolo televisivo della fase cinque del Marvel Cinematic Universe, la cui prima serie è stata Secret Invasion, uscita lo scorso giugno.
La scena post credit del primo episodio di Loki 2
Sorprendentemente, il primo episodio della nuova serie presenta una breve scena post credit che contiene un simpatico riferimento ai fumetti di Thor di un’era molto amata, ed è stato confermato anche dal produttore esecutivo della stagione Kevin Wright. La scena reintroduce i protagonisti e gli spettatori a Sylvie (interpretata da Sophia Di Martino e doppiata in italiano da Martina Felli), la variante di Loki che ha avuto un ruolo principale nella prima stagione della serie
Alla fine della stagione precedente, la ragazza ha ucciso Colui che Rimane, l’unica variante buona di Kang il Conquistatore che teneva a freno il multiverso per evitare attacchi delle sue controparti malvagie. Dopo l’assassinio, Sylvie è fuggita tramite una porta del tempo. Quest’ultima la porta a Broxton, in Oklahoma. A quel punto la ragazza cammina dentro un McDonalds e con un’aria soddisfatta chiede di poter provare tutto quello che offre il menù.
Broxton +è una città che esiste davvero, e nei fumetti è stata il teatro di molte storie di Thor pubblicate tra la fine degli anni 2000 e gli anni 2010 (da Thor #1 del 2007 a Thor: God of Thunder#24 del 2014). In quel periodo, il Ragnarok aveva distrutto completamente Asgard e i suoi abitanti, e Thor aveva combattuto per uscire dal vuoto.
Nonostante fosse tornato, il figlio di odino ha dovuto affrontare una tremenda realtà: gli spiriti dei cittadini di Asgard erano infusi negli umani, e non ricordavano assolutamente niente della loro origine divina. Per cercarli tutti, Thor aveva messo su una base operativa nella città americana, evocando Asgard per farla fluttuare sopra di essa. Inoltre tra gli umani presenti di questi fumetti c’era pure una ragazza chiamata curiosamente Sylkvie.
Kevi Wright ha dichiarato che si trattava di un riferimento fatto per i fan e al DNA di Sylvie. Ha inoltre dichiarato che gli è sembrato fortuito e intrigante che Sylvie fosse incuriosita dal vivere una vita tranquilla in una cittadina dove avrebbe potuto farsi degli amici, visto che è cresciuta con le apocalissi di varie linee temporali. La ragazza starà molto a Broxton? Solo il tempo ce lo dirà. Di sicuro vedremo molte altre scene anbientate in un McDonald’s, come svelato dalla recente pubblicità del fast food.