Da pochissimo tempo Valve ha potuto far debuttare sul loro negozio di Steam la nuovissima versione di CSGO che porta il nome di Counter-Strike 2, finalmente uscita dal suo periodo di beta testing e ufficialmente disponibile in maniera gratuita a tutti i giocatori. Naturalmente il lavoro svolto è di qualità, ma nonostante ciò, come spesso accade con aggiornamenti di questa portata, può capitare di incontrare ancora qualche problema.
Counter-Strike 2 ha inoltre attirato tantissimi giocatori, tra nuovi volti e giocatori che ritornano sul titolo dopo diverso tempo, aumentando ancora di più il numero di utenti connessi contemporaneamente su Steam, i quali comunque, nel corso della vita del gioco, non sono mai diminuiti a livelli preoccupanti, rendendo quindi il gioco sempre attraente e popolato, anzi registrando anche nuovi record. Questo aumento comporta di conseguenza anche la possibilità di incappare in un numero più grosso di problemi oppure crearne di nuovi.
Infatti, mentre Valve è al lavoro per consentire a tutti un gameplay fluido e privo di impedimenti, non hanno di certo abbandonato la supervisione di quei giocatori scorretti che utilizzano cheat e software illegali di vario tipo. Il rinnovato sistema di controllo presente su Counter-Strike 2 infatti, nella giornata del 2 ottobre 2033, ha rilevato una moltitudine di giocatori in possesso di agevolazioni non consentite, permettendo agli sviluppatori di procedere con una nuova ondata di ban.
L’anticheat di Counter-Strike 2 al lavoro
Il problema legato ai cheaters era stato segnalato anche da alcuni giocatori professionisti di Counter-Strike 2, i quali non riuscivano più a sopportare l’atteggiamento di alcuni utenti nel rovinare le loro partite con questi mezzi non autorizzati. Adesso attraverso un post su X è stato segnalato un ban di massa da parte di Valve, dopo aver rilevato uno dei più grossi Cheat in giro su Counter-Strike 2.
Quando si tratta di ondate di ban, la community reagisce sempre positivamente, in quanto è un comportamento non apprezzato nemmeno quando gioca a favore della propria squadra. Questa operazione tuttavia ha un sapore ancora più dolce per tanti giocatori, in quanto il martello della giustizia è calato anche su alcuni account in possesso di skin davvero costose. Ricordiamo infatti che le skin arma e altre tipologie di oggetti sono tra gli elementi più ricercati sul gioco, portati ora su Counter-Strike 2 per aumentarne il valore. Dunque vedere alcuni utenti perdere per sempre qualcosa di piuttosto costoso, provoca felicità nella community di giocatori legittimi, come successo anche in passato.
Ma il ban nei confronti dei cheaters non è stata l’unica operazione portata avanti da Valve, in quanto in precedenza erano stati bannati ingiustamente alcuni account in possesso di giocatori con sistema operativo Windows 7, per problematiche legate ai controlli dell’anticheat. Contemporaneamente con l’ondata di ban per i giocatori illeciti, sono stati sbannati tutti coloro che erano stati bloccati ingiustamente dall’accesso a Counter-Strike 2, i quali adesso potranno tornare sul gioco con la consapevolezza che i loro match potranno essere più tranquilli ed equilibrati rispetto a prima.