La serie Netflix di One Piece è stata un enorme successo, tanto che è già stata rinnovata per una seconda stagione. Ad annunciare il sequel è stato lo stesso Eiichiro Oda. Nel video annuncio il mangaka si è mostrato molto soddisfatto del lavoro e, soprattutto, della ricezione positiva del pubblico. Inoltre, Oda ha anticipato in quel filmato anche l’arrivo di Chopper nei prossimi episodi.
L’autore è stato coinvolto in tutta la produzione del live-action: ha ricoperto sostanzialmente il ruolo di supervisore, facendo attenzione che la sua opera venisse adattata nel miglior modo possibile. Proprio ieri il co-showrunner della serie Matt Owens ha svelato un retroscena della produzione, che ha visto protagonista Eiichiro Oda: ovvero, l’inserimento nel live-action dello scontro inedito tra Zoro e Mr. 7.
Mr. 7 e la memoria di Oda
Su Instagram Matt Owens ha parlato del suo primo incontro con Eiichiro Oda. In quell’occasione, lo showrunner ha voluto presentare al mangaka il maggior numero di idee possibili. In particolare, Owens avrebbe voluto introduttore Roronoa Zoro in una scena d’azione prima di Shelltz Town, per mostrare agli spettatori la sua forza. La scena scelta da Owens era stata menzionata solo in una vignetta del manga: lo scontro tra Mr. 7 e Zoro.
Owens cercava proprio una scena “canon” ma inedita nel manga. Oltre al duello con Zoro, anche l’identità di Mr. 7 non era stata mai mostrate interamente da Oda: il mangaka aveva solo abbozzato il volto dell’agente della Baroque Works nelle SBS del volume 36. Owens ha parlato di tutto questo a Oda, e ha ricevuto una reazione inaspettata: l’autore si era scordato di aver parlato di Mr. 7 nel manga.
Oda si è girato verso uno dei suoi editor e ha detto: “L’ho detto veramente?”
Il giorno successivo Owens ha incontrato di nuovo il mangaka, che gli ha fatto i complimenti non solo per l’idea ma anche per la sua conoscenza del mondo di One Piece. In più, l’autore aveva buttato giù uno sketch: il primo disegno “completo” di Mr. 7 realizzato da Oda, partendo proprio dalla sua SBS. Il disegno lo potete vedere qui sotto: l’aspetto dell’agente della Baroque Works é quello del live-action, interpretato da Rebaone Ben Kgosimore.
Owens si è sentito molto onorato di aver lavorato a stretto contatto con Oda: tenere in mano quel disegno di Mr. 7 era come avere in mano “il Santo Graal”.
[Quella è stata, n.d.a.] la prima di molte grandiose conversazioni e interazioni con lui. Qualcuno che ho l’onore di chiamare collaboratore e amico.
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Fonte: Instagram