Dopo tanti anni di attesa, l’uscita di Final Fantasy 14 su Xbox è sempre più vicina. Dopo lo storico annuncio avvenuto nello scorso mese di luglio, Square Enix ha fornito infatti nuove informazioni sul periodo d’uscita del suo celebre MMORPG su console Microsoft.
A margine della presentazione dei contenuti previsti per i prossimi mesi è arrivata la conferma che il gioco approderà su Xbox nella primavera del 2024. Ma per i primi test non bisognerà attendere molto, visto che Square conta di svolgere una fase di Open Beta durante il ciclo di patch 6.5x.
Questo conferma le primissime dichiarazioni ufficiali che parlavano di una versione dedicata alle console della casa di Redmond pronta per il 2024, probabilmente prima del lancio della nuova espansione Dawntrail. Una previsione ampiamente rispettata, visto che gli utenti potranno finalmente godersi il titolo sulla nuova piattaforma con diversi mesi anticipo rispetto al nuovo capitolo dell’MMORPG diretto da Naoki Yoshida.
Final Fantasy 14 in 4K su Xbox Series X
“Final Fantasy 14 arriva su Xbox nella primavera del 2024” si legge nella nota sul sito ufficiale del gioco, “e per prepararci al suo debutto, terremo un test in Open Beta durante il ciclo di patch 6.5x. Godetevi tempi di caricamento più rapidi su entrambe le console e una risoluzione cristallina in 4K su Xbox Series X”.
Square non ha quindi fornito una data precisa nemmeno per la fase di test, ma ciò che è certo è il suo svolgimento nel periodo di tempo che va tra la patch 6.5 e la 6.55. E l’inizio del nuovo ciclo di aggiornamenti è piuttosto vicino, essendo previsto per il 3 ottobre. Pertanto, i giocatori possono considerare sostanzialmente imminente l’arrivo di questa fase di open beta.
È già stato confermato come la versione per le console Microsoft seguirà di pari passo quella PC pertanto, sin dal lancio ufficiale, offrirà tutti i contenuti usciti in passato sull’MMORPG di Square Enix a partire da A Realm Reborn, giungendo infine all’ultima espansione Endwalker. Con in più i vantaggi di questa nuova versione dedicata che promette caricamenti più veloci rispetto a quelle per le altre piattaforme.
