Elon Musk è conosciuto ormai come il proprietario di X. È stato proprio lui a dare questo nome al social noto a tutti come “Twitter”: un rebranding avvenuto lo scorso luglio. Al di là di questioni di affari, Musk è sempre stato legato a X/Twitter: sono anni che il multimiliardario posta sul social contenuti di ogni tipo, da meme a messaggi sulle sue preferenza sulla cultura pop (come i suoi anime preferiti).
L’acquisizione del social non ha certo fermato il multimiliardario dal postare contenuti decisamente particolari. A giugno per esempio aveva sbeffeggiato Twitch, per un passo indietro della piattaforma streaming sui contenuti brandizzati. Invece, nella giornata di oggi Musk ha postato un meme in cui prende in giro Zelensky, il presidente dell’Ucraina. La risposta di Kiev non si è fatta attendere.
Musk e il dibattito con l’Ucraina
Negli USA in questi giorni è tornato in auge il dibattito sulle armi per l’Ucraina. Il motivo? Per evitare lo “shutdown” degli uffici pubblici, democratici e repubblicani hanno trovato un accordo per prorogare di 45 giorni tale evenienza. Un accordo che ha portato all’eliminazione di circa 6 miliardi di dollari che sarebbero stati destinati per l’invio di armi in Ucraina. Una misura che invece era voluta dal presidente Biden: tanto da insistere per trovare altri fondi per supportare il popolo ucraino.
I repubblicani al contrario osteggiano l’invio di armi al Paese in guerra. E proprio tra le loro fila troviamo Musk che nella notte italiana ha postato un meme sull’argomento. L’immagine vede per protagonista il presidente dell’Ucraina Zelensky, con la descrizione “quando sono passati 5 minuti e non hai chiesto per un milione di dollari in aiuti”.
— Elon Musk (@elonmusk) October 1, 2023
La risposta di Kiev è arrivata in poche ore: d’altronde, gli organi istituzionali ucraini sono attivi tanto quanto Musk su X. Poco dopo il messaggio del CEO di Tesla, il parlamento ucraino ha postato un meme di risposta che prende in giro Musk. La base è identica, la descrizione naturalmente diversa: “quando sono passati 5 minuti e non hai ancora diffuso propaganda russa”.
Non è la prima volta che c’è un botta e risposta di questo tipo tra Musk e Kiev. Quasi un anno fa, a ottobre 2022, il multimiliardario aveva lanciato una serie di proposte di pace che però erano sembrate troppo “pro-Russia” a Kiev. Aveva anche postato un sondaggio sul social dove domandava ai suoi follower se fosse giusto che gli abitanti del Donbass occupato potessero votare i referendum russi d’annessione, oppure no.
Zelensky in persona aveva risposto forse in maniera ironica al multimiliardario, scrivendo su Twitter se le persone preferissero il Musk che sostiene l’Ucraina o quello che sostiene la Russia. Infatti, il CEO di Tesla era stato uno dei primi a mostrare sostegno al Paese in guerra. A tre giorni dall’inizio dell’invasione russa, Musk aveva messo a disposizione di Kyev i suoi satelliti Starlink.
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Fonti: SkyTG24, Daily Mail
