E se, per incontrare l’anima gemella, servisse conoscere i film dello Studio Ghibli? Da quando, nei primi anni 2000, è nato il boom dei cosiddetti siti d’incontri, è forse cambiato un po’ anche il nostro modo di avvicinarci ai potenziali partner. Nel 2007 in Giappone è nato il konkatsu (婚活), parola utilizzata per la prima volta sulla rivista Aera. Letteralmente konkatsu significa “attività matrimoniali” e, anche grazie a libri e trasmissioni televisive dedicate alla pratica del “marriage hunting” è divenuta la parola più di moda del 2008.
Gli eventi konkatsu sono organizzati su tutto il territorio nazionale e sono improntati ad attività di matchmaking per persone che cercano un partner romantico orientato al matrimonio. Anche a causa dell’aumentare progressivo dell’età media in cui i giapponesi si sposano, tipicamente le amministrazioni locali incoraggiano e sponsorizzano queste “cacce al partner” nella speranza di favorire anche la ripresa della natalità, che è in caduta libera da anni.
Il mese scorso, il governo della Prefettura di Aichi ha iniziato ad accettare richieste per un evento konkatsu che stava organizzando sul proprio territorio. I requisiti riguardavano l’essere single, di età compresa tra 20 e 39 anni e vivere, lavorare o andare a scuola nella Prefettura di Aichi. C’era però un requisito non ufficiale: essere fan degli anime dello Studio Ghibli.
Una caccia al tesoro a tema Studio Ghibli
L’evento, che si terrà il prossimo 7 ottobre, prevede che i partecipanti vengano divisi in gruppi di tre uomini e tre donne per una sorta di caccia al tesoro nell’Aichi Expo Commemorative Park, nella città di Nagakute, vale a dire dove si trova il Ghibli Park.
Anche se l’evento konkatsu non comporterà l’ingresso in nessuno degli ambienti riservati ai visitatori del Parco, le squadre avranno il compito di rintracciare una serie di monumenti legati alle opere dello Studio Ghibli che possono essere viste all’interno dello spazio pubblico del Commemorative Park. Ovviamente per rintracciare i monumenti richiesti è necessaria una preparazione minima sui film di Miyazaki e gli altri registi legati allo Studio Ghibli.
Dopo la pausa dettata dalla pandemia, il governo di Aichi ha voluto proprio fare le cose in grande: 400 partecipanti massimo per un evento che avesse come focus tematico i popolarissimi film dello studio di animazione Ghibli! Anche troppo però dal momento che, quando il periodo per presentare domanda è terminato, lo scorso 18 settembre, avevano ricevuto 2.249 richieste di partecipazione (1.175 uomini e 1.074 donne).
Purtroppo il tempo è troppo poco per poter ri-organizzare l’evento includendo più partecipanti, e il prossimo 7 ottobre saranno solo i 400 previsti inizialmente a prendere parte alla caccia al tesoro. Ma nulla vieta agli organizzatori di mettere in cantiere una sorta di “seconda edizione” pensata per dare la possibilità agli altri 1800 interessati di trovare l’amore. Con un piccolo aiuto da parte di Totoro.