Dopo ben cinque mesi di sciopero, sembra che finalmente produttori e sceneggiatori di Hollywood abbiano trovato un punto d’incontro. Nelle ultime ore infatti il sindacato degli sceneggiatori americani, la WGA (Writers Guild of America), ha annunciato di aver trovato un accordo molto vantaggioso con i produttori, secondo quanto dichiarato nell’annuncio ufficiale.
Questo è infatti ciò che troviamo scritto sul loro sito:
Possiamo dire, con grande orgoglio, che questo accordo è eccezionale – con significativi guadagni e sistemi di protezione per gli scrittori in ogni ambito della professione.
WGA
Sembra dunque che gli sceneggiatori siano riusciti a ottenere gli obiettivi che si erano preposti. Ma quali sono, di fatto, queste condizioni eccezionali di cui si parla nella nota ufficiale? In realtà per ora non ne sappiamo granché, ma ecco il poco di cui siamo a conoscenza in questo momento.
Le condizioni dell’accordo
La WGA ha per ora dichiarato di non poter rivelare ufficialmente ancora nessuna delle condizioni di questo accordo:
Quello che rimane ora è che il nostro staff si assicuri che tutto ciò che abbiamo concordato venga scritto nel corretto linguaggio contrattuale. E, sebbene siamo ansiosi di condividere con voi i dettagli di ciò che abbiamo ottenuto, non possiamo farlo finché non sono stati messi gli ultimi puntini sulle “i”.
WGA
Non sappiamo ancora molto dunque. Tuttavia, dalle voci che sono circolate negli ultimi giorni, sembra che l’accordo potrebbe riguardare i seguenti punti: aumento della paga minima, garanzie nella fase di scrittura della sceneggiatura, aumento dei diritti d’autore per le opere in streaming e tutele contro l’intelligenza artificiale.
E ora cosa succederà?
Dopo che gli ultimi dettagli dell’accordo verranno siglati, rimarranno da completare alcuni passaggi burocratici:
Una volta che il Memorandum dell’Accordo con l’AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producers, ndr) verrà completato, il Comitato della Negoziazione voterà se far approvare o meno l’accordo al Board della WGAW (Writers Guild of America West, ndr) e al Concilio della WGAE (Writers Guild of America East, ndr).
WGA
Solo successivamente, dichiara la WGA, verranno annunciate pubblicamente le condizioni dell’accordo. Tuttavia, finché tutto ciò non avverrà, nessuno riprenderà a lavorare e continuare la protesta insieme agli attori, che, al contrario, non sembrano ancora aver trovato alcun tipo di accordo con i produttori.