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Getty Images ha creato un’AI generativa che ha allenato con le sue immagini

Getty Images è una delle più grandi aziende di foto stock al mondo, e guida il mercato fornendo a clienti e ai consumatori più di 80 milioni di immagini. Adesso l’agenzia ha fatto un grande passo nel mondo delle intelligenze artificiali: ha lanciato una sua AI generativa, creata in collaborazione con NVIDIA. Questo tool è stato alleato solo con i contenuti e i dati contenute nelle sue librerie, e ci si può accedere dal sito ufficiale dell’agenzia.

Il sito descrive il tool dicendo che “unisce l’ampia libreria di contenuti e dati di Getty Images con la più avanzata Intelligenza Artificiale per offrirti infinite possibilità per l’ideazione e la creazione di contenuti“. Grazie al fatto che è allenato con i dati di Getty, i clienti avranno la sicurezza che le immagini generate e le licenze di utilizzo saranno garantite dalla loro copertura legale che prevede anche indennizzi illimitati.

Il tool si integra perfettamente con i contenuti delle librerie di Getty Images per potenziare tutto il processo creativo, che sarà anche veloce e stabile grazie alla solida struttura di elaborazione di NVIDIA. Coloro che creeranno immagini potrebbero ricevere anche un compenso nel caso facessero usare i loro lavori nell’allenamento dell’AI. Nessuna foto generata verrà comunque integrata all’interno delle librerie di contenuti.

Getty Images

Una volta cliccato sulla sezione apposita, il sito dà l’opportunità di richiedere una demo. Per farlo, bisognerà compilare un modulo per contattare un consulente dell’azienda e ricevere informazioni su prezzi e piani del bot (che saranno separati dall’abbonamento generale a Getty Images). Il modulo chiede diverse informazioni personali, come il nome, la e-mail e il numero di telefono. Una volta inviato, un consulente si occuperà di ricontattare chi ha inviato il modulo.

Getty Images

La prova dell’AI di Getty Images

Secondo quanto riportato da The Verge, la qualità delle foto è più alta di quanto ci si aspettasse, e l’AI riesce a creare figure umane davvero molto credibili. Il tool non permette di generare alcune immagini incentrate o basate su delle persone specifiche (ad esempio Joe Biden e Andy Warhol) perché non conosce nessuna persona realmente esistente perché non vuole manipolare o ricreare eventi successi realmente.

Grant Farhall, chief product officer di Getty Images, ha dichiarato che “Abbiamo ascoltato i clienti sulla rapida crescita dell’Ai generativa – e abbiamo sentito sia entusiasmo che esitazione – e abbiamo cercato di essere intenzionati a sviluppare il nostro strumento“.

In precedenza Getty aveva avuto alcune discordie con altri AI generative. Aveva infatti denunciato Stable Diffusion per aver usato delle sue immagini senza permesso. Ora che ha creato il proprio tool, può ridurre la concorrenza di altre aziende che vogliono utilizzare le sue librerie di immagini per allenare i loro modelli.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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