Il grande pregio di Bleach, l’opera più importante della carriera del mangaka Tite Kubo, è sicuramente il gran numero di personaggi tutti differenti e variegati tra di loro, in particolar modo degli antagonisti: tra i “cattivi” di Bleach vi sono alcune figure iconiche e degne di nota, come il grande traditore ed ex Capitano della 5a Divisione Sosuke Aizen (uno dei migliori antagonisti non solo di Bleach, ma anche della storia degli anime e dei manga), che guida il suo esercito di Arrancar ed Espada, altri nemici degni di nota, così come anche i Quincy guidati da Yhwach sono importanti antagonisti.
Questi ultimi sono i principali antagonisti dell’ultimo arco narrativo di Bleach, la Guerra Millenaria, che sta ricevendo un ottimo adattamento animato (disponibile in streaming su Disney+ con il doppiaggio in italiano), che perfeziona e cura molte scene, oltre che espandere alcuni poteri e abilità (come nel caso delle Bambies). Tra i Quincy vi sono gli Sternritter, la squadra d’assalto di Yhwach, e alcuni di essi posseggono poteri strabilianti, come Gremmy Thoumeaux, la Schutzstaffel e Jugram Haschwalt; altri, sono più situazionali, come NaNaNa Najahkoop, PePe Waccabrada e Robert Accutrone.
Uno Sternritter che ha avuto poco spazio in Bleach ma che sicuramente possiede un potere peculiare è Nianzol Weizol, di Designazione W – The Wind, che si distingue fra tutti gli altri Sternritter per le due lingue penzolanti fuori dalla bocca e per i suoi modi di fare assolutamente bislacchi, trasandati e impertinenti. Nonostante ciò, il suo potere ha aiutato molto Yhwach a difendersi da Senjumaru Shutara.
Lo Sternritter del Vento
Nianzol Weizol si presenta come uno Sternritter vestito molto sciattamente, con il trench tipico da Sternritter di un paio di taglie più grosso del dovuto; inoltre, cammina sempre scalzo senza indossare alcuna calzatura. Ha un atteggiamento estremamente arrogante e insolente, tanto da schernire una formidabile combattente come Senjumaru Shutara.
Il suo potere caratteristico è The Wind: esso gli permette di deflettere lo spazio intorno a lui, letteralmente distorcendolo. In pratica, un colpo di spada indirizzato a Nianzol incontrerà una forte resistenza nelle sue vicinanze, tanto da far curvare all’indietro la spada, torcendola. Nianzol può usare questo potere offensivamente, spostando questa “distorsione spaziale” sul dito, provocando una brutale torsione nel nemico da lui colpito. Nianzol non può però deflettere gli attacchi che sfuggono alla sua attenzione.
