Il futuro: un pensiero che deve aver turbato i sonni di Hayao Miyazaki per molto tempo. Il grande regista e fondatore (con Isao Takahata, Toshio Suzuki e Yasuyoshi Tokuma) del celeberrimo studio Ghibli è da tanto in cerca di un successore, qualcuno che possa portare avanti il nome dello studio di animazione più famoso del mondo. Questo problema era stato sollevato in diverse occasioni, specie da quando Takahata e Tokuma sono venuti a mancare.
Come si legge in un comunicato di queste ore:
Il regista Hayao Miyazaki ha ormai 82 anni e anche il produttore Suzuki Toshio ha 75 anni, e la questione della successione è stata un problema per molto tempo. Goro Miyazaki, figlio maggiore del fondatore Miyazaki Hayao e lui stesso regista di film d’animazione, è stato più volte indicato come successore dello Studio Ghibli. Tuttavia, lo stesso Goro ha rifiutato con fermezza, ritenendo che sarebbe stato difficile portare avanti Ghibli da solo e che sarebbe stato meglio lasciare il futuro dell’azienda ad altri.
Alla fine lo studio Ghibli ha preso una decisione: sarà acquisito dalla Nippon Television Network Corporation, o Nippon TV, a partire dal prossimo 6 ottobre.
Acquisizione dello studio Ghibli, una dolorosa necessità
Oggi 21 settembre Nippon TV ha annunciato che ne diventerà azionista di maggioranza con il 42.3% dei diritti di voto. Lo studio Ghibli diventerà quindi una sua sussidiaria. Suzuki ha già reso noto che intende dimettersi dalla carica di Presidente, mentre si prevede che Hiroyuki Fukuda, Direttore e Amministratore delegato senior della Nippon Television Broadcasting Network, ne prenderà il posto.
Nel corso della conferenza stampa di oggi, Suzuki ha inoltre dichiarato:
Ghibli è diventata troppo grande perché una sola persona possa sopportarne il peso. Abbiamo pensato che avrebbe potuto smettere di funzionare se non avessimo contato sull’aiuto di una grande azienda piuttosto che un singolo individuo.
Mikuni Sugiyama di Nippon TV ha affermato che “Ghibli è una società di anime di prim’ordine che rappresenta il Giappone. Vogliamo rispettare il più possibile l’attuale sistema di produzione”.
La nuova struttura di Ghibli avrà otto Direttori. Il fondatore Hayao Miyazaki ricoprirà il ruolo di Direttore e Presidente onorario, Suzuki ricoprirà il ruolo di Direttore rappresentativo e il figlio maggiore del signor Miyazaki, Goro Miyazaki, ricoprirà il ruolo di Amministratore delegato. Oltre al già menzionato Fukuda, la Nippon Television invierà tre Direttori e un revisore dei conti. Sebbene Nippon TV abbia dichiarato esplicitamente l’intenzione di mantenere inalterati e proteggere i valori consolidati dello studio, è stata anche espressa la volontà di esplorare il mondo delle serie televisive da intendersi anche come palestra per formare giovani di talento.
L’acquisizione verrà formalizzata durante l’assemblea generale straordinaria degli azionisti prevista per il 30 ottobre. Ghibli e Nippon TV hanno un rapporto di collaborazione che risale praticamente agli esordi dello studio: dal 1985, anno in cui Nausicaä della Valle del Vento di Miyazaki fu trasmesso in televisione per la prima volta proprio su Nippon TV. La somma investita per l’acquisto della partecipazione non è ancora stata resa nota, ma sarà fatto appena sarà possibile.